Zeromenu

CSI San Severino - Zerovolley = 2-3

3 Maggio 2008 - Apoteosi finale come pochi!

Ore 23.30: va in battuta Agnese immersa nel frastuono ostile della palestra. Concentrata, non sbaglia ma anzi mette in crisi la ricezione avversaria. L'attacco non è potente cosicché Alessia può difendere con precisione. Fra si prende la responsabilità e con una perfetta alzata dietro, smarca Simone che scarica tutto quello che ha dentro sul diagonale vincente. 15-13, il tie-break è nostro. Il pubblico ammutolisce e le sole grida che si odono, sono quelle dei fantastici zerini che esultano come forse non mai. Tutti insieme stesi per terra a gridare e battere le mani, non solo come una squadra ma come un vero gruppo di amici che ha subito un'ingiustia sportiva, ma che sul campo una volta di più ha dimostrato che quello che conta non sono i pezzi di carta, ma la voglia di vincere. E' vittoria, ancora una volta, come all'andata. Anzi meglio, perché stavolta in campo s'è visto più equilibrio, e perciò il trionfo è ancora più bello, esaltante ed appagante.

Ho iniziato questo commento con il racconto dell'ultimo punto perché la gioia che ho potuto scorgere negli occhi dei miei compagni è stato qualcosa da ricordare a lungo e mi ha fatto sentire orgoglioso di far parte di un gruppo di ragazzi e ragazze così unito. Una squadra che entra sempre in campo per divertirsi e per giocare a pallavolo, ma che se toccata nell'orgoglio, non esita a tirare fuori tutta quell'ignoranza agonistica che serve per dimostrare le proprie qualità a tutti. Ripensare ora al nostro campionato, lascia veramente senza parole. Dopo l'inizio stentato con le sconfitte con Kosmica e Circolo ACLI, la Zero ha iniziato una cavalcata vincente fatta di 14 partite e 2 sole sconfitte, una delle quali giunta con BLS nei giorni post penalizzazione e quindi ampiamente giustificabile, e l'altra invece arrivata contro l'indiscussa dominatrice del torneo, ACLI. Ovviamente guardare alla classifica non ha senso, visto che comunque ci è stato impedito di poter lottare per la vittoria finale dal -6 inflittoci, ma la grandi prestazioni espresse in palestra nessuno ce le può togliere. Grandi.

Dopo sto lungo preambolo andiamo a parlare nello specifico della vittoria in questa ultima giornata. Oramai scendere in campo con formazioni rivoluzionate per noi non è una novità e così ecco che anche a San Severino coach Simone inventa il quinto libero diverso dell'annata. Stavolta è toccato a Stefano vestire la 2a maglia della squadra e piazzarsi in seconda linea per dare respiro ai centrali. Infatti le assenze contemporanee di Alessia old (la newyorkese), di Ludovica, e di Claudia (in bocca al lupo per il recupero, invertebrata!!!), hanno fatto sì che la Zero scendesse in campo con Alessandra palleggiatrice e Alessia niù opposta, Alessandro e Simone in banda, Francesco e Agnese (appena tornati dalla luna di miele... AUGURI ANCORA SPUSITTI!) al solito al centro. L'inizio dell'incontro non è di certo dei più felici: la partita che tutti gli zerini avrebbero voluto giocare è infatti subito caratterizzata dalla tensione chiaramente percepibile sui volti dei nostri ragazzi e perciò in men che non si dica ci troviamo sotto 8-15. Qualche aggiustamento tattico, qualche muro passivo di Daniele e la ritrovata determinazione, riassestano in parte il punteggio ma il set va comunque agli avversari.

Come se la partita non fosse ancora iniziata, al rientro in campo nel secondo parziale i nostri prendono subito in mano le redini della contesa. La palla gira più fluida con la ricezione assestata, cosicché Ale può smistare il gioco al meglio. Esemplari alcune combinazioni con Alessandro in posto 2, un fantastico primo tempo con Fra che lascia di sasso la difesa avversaria, ed anche alcune sali-e-scendi stile "pallavolo de alto livello". Fatto sta che il 25-22 per noi è più che meritato. L'inerzia a nostro favore continua anche nel 3o set, quando però un piccolo passaggio vuoto ci porta sotto 13-17. Importantissimo è allora l'ingresso di Gabriele che prima fa male in battuta consentendoci di recuperare lo svantaggio, e poi inventa numeri in difesa fino all'incredibile punto del 25-20 con palletta spinta dalla nostra seconda linea al di là della rete. Tutti immobili e palla per terra, con tanto di esultanza di Gabriele stile Tardelli ai mondiali dell'82!

Il set successivo è purtroppo caratterizzato da un momento di crisi che ci porta sotto nel punteggio nettamente, ed il tentativo pur encomiabile di recuperare è vano. Si va così al tie-break. Il mitico quinto set, quello in cui ci gasiamo ci esaltiamo e di solito portiamo a casa la vittoria, più con la determinazione e la grinta che con il gioco. Non è questo il caso. Stavolta esprimiamo forse il miglior volley dell'annata tenendo sempre in pugno il set, dominando gli avversari in attacco dove teniamo percentuali esaltanti per tutto il parziale. Assolutamente in trance agonistica Alessandro che schiaccia praticamente ogni palla che passa dalle sue parti tartassando la metà campo avversaria da ogni posizione. Perfetti in ricezione Stefano, Alessia e Simone. Agnese che non sbaglia più una battuta. E poi Alessandra, in crisi di forze oramai da un paio di set, ma che si inventa numeri che neanche lei sa, come per l'incredibile e spettacolare primo tempo con Fra sul 10-9: smarcato alla grande il nostro centralone spara a terra sui 7 metri il perfetto pallone alzato da Ale lasciando di sasso la difesa settempedana. Da aporteosi!

Dell'ultimo punto, quello del trionfo, ho detto all'inizio e ora posso solo aggiungere un grazie enorme a tutti i ragazzi che hanno reso questa stagione tanto bella e divertente. Un grazie a chi ha dovuto fare i salti mortali per poter venire alle partite, nonostante i turni a lavoro e le reperibilità, nonostante gli infortuni, nonostante l'organizzazione di matrimoni, nonostante corsi di tennis e campionati di calcetto, nonostante la 1a e la 2a divisione femminile, nonostante viaggi in giro per il mondo dalla Cina all'America, da Milano a Lecce, nonostante voli in parapendio con atterraggi non proprio ortodossi, nonostante Villa Cozza e i pannoloni da cambiare, nonostante la Polo ci ha lasciati a piedi a San Benedetto, nonostante le piscine, e nonostante un coach veramente ma veramente ROMPICOGL***I (ma che vi vuole tanto bene!)... GRAZIE A TUTTI I MIEI FANTASTICI COMPAGNI DI SQUADRA!!!

Pagell'utimagiornata:

3- Alessia niù: ci arrivano notizie di come abbia dato spettacolo negli spogliatoi, e quando entra in campo dimostra di essere in gran giornata. In attacco evita gli errori, ma è in ricezione-difesa ed in battuta che fa la differenza. Il suo braccio pò esse fero (quando va al servizio) o pò esse piuma (le sue ricezioni sono perfette). Qualche screzio con la panchina avversaria poi la carica ancora di più. L'ALESSIA-FURIOSA

4- Simone: il mix di medicine assunte durante la giornata fa effetto anche troppo visto il nervosismo del primo set. Piano piano si scioglie però e ingrana pure in attacco dove spesso sfrutta il mani e fuori. In ricezione praticamente perfetto come non gli capitava da tempo immemore. Peccato per quelle battute sbagliate e per le svariate invasioni. In compenso gestisce i cambi al meglio e vince la scommessa di Stefano libero. L'ULTIMO-PUNTO-E' DI-UNA-GODURIA-INFINITA

5- Stefano (L): tocca anche a lui il ruolo di libero e dopo un primo set decisamente sottotono, prende confidenza con il pallone e sfoggia percentuali in ricezione invidiabili. Qualche volta manca qualche difesa, ma ha l'occhio ignorante e alla palla successiva rimedia sempre alla grande. SCARPLIBERO-COME-POCHI

6- Samuele: arriva in palestra un po' sconvolto dopo i giorni passati al capezzale della sua Claudietta in ospedale. Seppur non giochi neanche uno scambio entra in clima partita da subito incitando i compagni in ogni momento, e proponendosi in pratica come vice-allenatore con i suoi consigli ad ogni time-out. UOMO-SQUADRA

7- Agnese: se pensate che un matrimonio ed una luna di miele conclusa 2 giorni prima della partita possa averla ammosciata, vi sbagliate di grosso. L'inizio non è dei migliori, con battute sbagliate, muri a farfalle, e attacco inconsistente. Poi cambia marcia facendo male al servizio, sfruttando la mitica palla a mano moscia e soprattutto piazzando la terribile cappa del 12-11 per noi al tie-break. LA-VERGARA-MURA-COME-POCHI

8- Francesco: stesso discorso fatto per la sua consorte. Passa 3 set a cercare di murare gli avversari e invece si prende una serie di mani e fuori da far incazzare anche il più tranquillo centrale. Lui invece mantiene la sua proverbiale calma olimpica e nel momento opportuno stampa la papagna che destabilizza. Poi riesce, proprio nell'ultima partita dell'anno, a metter per terra finalmente le prime 2 veloci, tutti immobili e palla con cratere per terra. IL-CENTRALE-PIù FIENATO-DELLA-STORIA-DEI-CENTRALI-FIENATI

9- Alessandro: sono 3 mesi che aspettava sta partita. Carico come una molla. Dopo un paio di errorini nel primo set, inizia a tramortire gli avversari con bordate incredibili da tutte le zone del campo. Chi lo becca, non si rende conto che fa il suo gioco. Si carica ancora di più e nel tie-break diventa una vera furia. Muri a ripetizione, ace, e percentuali d'attacco impressionanti per 30 punti totali. E poi... un vero leader e uomo-squadra. IL-FENOMENO-CE-L'ABBIAMO NOI-SONO-CA**I-TUOI!!!

10- Chiara: sembra incredibile ma il portafortuna tolentinate continua. 6 partite e 6 vittorie per lei. Stavolta gioca meno rispetto alle ultime ma negli ingressi in seconda linea da un contributo importante. Peccato però che importante è anche la caduta di culo, nel tentativo di difesa. L'ANNO-PROSSIMO-BASTA-PALLO' LA-ZEROVOLLEY-FA-PER-TE

12- Alessandra: tanto oramai è una costante. Quando non ha cambio per il palleggio si va al tie-break. Lei si lamenta di non farcela, verso il quarto set ha una faccia che uno penserebbe: Fra poco ce sviene in campo. E invece nel finale gioca divinamente smarcando i suoi attaccanti con primi tempi, sali-scendi e alzate dietro da palleggiatrice navigata. A fine partita poi è un urlo continuo e riesce a zittire tutta la palestra. LA-LEONESSA-ZEROVOLLEYINA

13- Gabriele: in quasi tutti i set entra per assestare la battuta e la ricezione. Gioca come non lo vedevamo da tempo mostrando il meglio di se, proprio quando la battaglia alza i toni in mezzo al campo. Sontuoso l'ultimo punto del terzo set. Erano 2 anni che cercava di far punto con la palletta da fondo campo e riuscirci in match così... beh... non ha prezzo. LO-SCOUT-NON-SI-PUO'-FARE-A-FONDO-CAMPO

14- Daniele: nei pochi scampoli di partita che gli vengono concessi, offre come al solito il suo buon contributo mostrando ancora una volta i miglioramenti dell'ultimo periodo. Addirittura effettua un palleggio senza far doppia. Poi con Alessandro in prima linea alza la saracinesca premettendo un recupero da 10-17 a 15-17. Dalla panchina comunque incita sempre i compagni. FUTURO-DA-PALLEGGIATORE-ASSICURATO

 


B.L.S. Volley - Zerovolley = 0-3

22 Aprile 2008 - Tredicesima sinfonia per la Zero

Bella vittoria in quel di Collevario per la Zero, che aggiunge ancora 3 punti alla propria classifica conquistando la tredicesima vittoria su 17 partite di campionato. Un risultato a dir poco inaspettato ad inizio stagione e che nobilita un campionato condotto sempre nelle prime posizioni e che senza la squalifica subita, ci avrebbe visto addirittura in seconda posizione ad una sola giornata dal termine. Una menzione particolare va inoltre a tutta la squadra perché per tutta la durata del campionato ha saputo sopperire svariate assenze, riuscendo comunque sempre ad esprimere un gioco sempre efficace mettendo in cascina vittorie importanti anche nelle serate più difficili.

E la partita con BLS ne è un esempio. 4 titolari assenti, e solo 3 ragazze di numero a disposizione. Il fenomeno Alessandro arrivato ad un quarto d'ora dall'inizio direttamente dalla sala operatoria di San Severino, Chiaretta sfiancata dal corso de tennis. Nonostante ciò, partita quasi esemplare e vittoria in fin dei conti piuttosto agevole. La squadra scendeva in campo con Alessandra in cabina di regia, e Chiaretta opposta; Alessia niù e Alessandro schiacciatori-ricevitori; Daniele e Stefano al centro (prima assoluta per il nostro segnapunti nell'inedito ruolo); Samuele ancora come libero. In panchina soli soletti pronti a subentrare, il coach Simone e Gabriele. Il primo set è un monologo con dominio dall'inizio dei nostri che chiudo 25-16, quasi senza sudare. Ben più complicato è invece il secondo, in cui la Zero si ritrova a dover rimontare da 11-16, e poi ancora a 15-19. Per fortuna i nostri reagiscono e non si perdono d'animo (Paciò il set non è finito fino a che non se arriva a 25!!!), e con grande grinta recuperano punto su punto fino a chiudere 25-23. Nel terzo, infine, i padroni di casa accusano il colpo e si scoraggiano abbastanza permettendo ai nostri di prendere subito un bel vantaggio, mantenuto poi agevolmente fino alla chiusura sul 25-22.

In conclusione una vittoria che fa morale, soprattutto perché giunta nonostante le difficoltà dovute alle assenze (ricordiamo che fino a poche ore dall'inizio non si sapeva se saremmo arrivati al numero minimo di 3 ragazze...) e perché ci lancia all'ultima sfida di campionato con il morale alle stelle. Mercoledì 30 aprile, infatti, avremo la supersfida, quella che tutti attendiamo da gennaio: la gara ritorno a San Severino. Le vicissitudini dell'andata le conoscete tutti e potete quindi immaginare la voglia che tutti noi abbiamo di andare là e confermare la superiorità sul campo dimostrata all'andata. Aspettiamo tutti coloro vorranno sostenerci.

A presto.

Pagellaggi:

3- Alessia niù: sarà stata la presenza del suo moroso a bordo campo, sarà perché finalmente giocava nel suo ruolo preferito da schiacciatrice, ma sfodera una prestazione super con attacchi vincenti e ace a ripetizione. Riesce addirittura a tuffarsi solo una volta in tutto il match, evitando così per una volta di pulire il pavimento con le sue scivolate. CHIUSA-IMPRESA-DE-PULIZIE

4- Simone: si limita a qualche comparsata nel 2o e 3o set, non sfigurando quasi mai. Si fa eccezione però per un primo tempo tentato e finito completamente a vuoto, ed una battuta direttamente sul muro di fondo campo. In compenso giostra al meglio i pochi giocatori a disposizione, mettendo in campo sempre la formazione azzeccata. GLI-STRAVIZI-DEI FESTEGGIAMENTI-NON-SI-NOTANO

5- Stefano: parte titolare al centro e dopo un buon inizio finisce in panchina a metà 2o set per un evidente stato di boccheggiamento e ammosciamento fisico. Rientra poi nel terzo set e completa la sua buona partita seppur di certo non sia nel suo miglior momento di forma. ORAMAI-GLI-ANNI-SE-FANNO-SENTIRE

9- Alessandro: si presenta all'improvviso e gioca, nonostante alle 19.45 fosse ancora in sala operatoria. Di certo è non la sua miglior partita. Spettacolare come c'ha la caghetta quando riceve la telefonata di una collega dall'ospedale. VEDERE-LA-FACCIA-DI-ALE-QUANDO-LEGGE-NUMERO-SCONOSCIUTO SUL-CELLULARE: NON HA PREZZO!

10- Chiaretta: e siamo a 5! L'amuleto Zerovolley si conferma. Arriva tutta trafelata alle 8.40 dopo il corso de tennis, e dopo aver vagato un quarto d'ora per le vie di Collevario. Nonostante tutto offre la solita prestazione solida e di sostanza, esibendo addirittura un attacco da 2a linea da vero opposto d'esperienza. IGOR-OMRCEN-DE-NOADDRI

12- Alessandra: stavolta i compagni l'hanno accontentata. Si doveva chiudere la partita al terzo set e così è stato. L'empasse fisico in cui la ragazza si è presentata in campo era ben evidente, e ancor di più si è manifestato a fine partita quando per una quarto d'ora è stata lunga per terra a far finta di fare stretching. Ammettilo che in realtà stavi per addormentarti. Da sottolineare, però, l'incredibile primo muro passivo della sua storia pallavolistica. Peccato solo che sul successivo contrattacco abbiano fatto punto gli avversari. ORAMAI-UN-GIOCATRICE-COMPLETA

13- Gabriele: buona partita per il nostro martello salentino. Si pensava avesse accusato la pesante sconfitta elettorale, invece si comporta bene in campo mettendo in mostra la sua solita palletta dietro al muro. Riesce anche a stampare un gran muro, evento più unico che raro per lui. Si dice che la prossima sarà la sua ultima partita con la Zero, noi ovviamente speriamo di no. NON-CI-LASCIARE-TERRUNCIELLO

14- Daniele: oramai sembra aver recuperato la forma migliore. Mancano ancora na 15ina di cm di stacco, ma le bordate tirate ieri dimostrano che è sulla strada giusta. Se non fosse per un paio di errori banali avrebbe fatto la partita perfette. Si inventa infatti 3 ace e addirittura una difesa ed un'alzata in bagher praticamente perfette. Oramai non è più solo centrale, è il nostro... UNIVERSALE

16- Samuele (L): ottima partita per il neolibero. In ricezione limita gli errori il più possibile, e seppur qualche tocco non sia precisissimo, si vede l'impegno massimo per limitare le battute e gli attacchi degli avversari. Spettacolare il colpo in difesa nel 2o set con il quale riesce addirittura a fare punto. IL-LIBERO-TOP-SCORER

 


Puma Volley - Zerovolley = 2-3

29 Marzo 2008 - Rosso di sera, rimonta si spera... e si avvera!!!

Parlare di impresa (sportivamente, s'intende) non è esagerato. Dopo l'esaltante vittoria dell'andata sotto 2-0, la Zero si è ripetuta: in svantaggio per 2 set ad 1, rimonta con un grande quarto set, e poi nel tie-break decisivo, quando tutto sembra oramai andato, capovolge la partita come un guanto e coglie l'ennesima vittoria di questo campionato che l'ha vista inaspettatamente protagonista e che senza la penalizzazione la vedrebbe ora seconda in classifica. E' pur vero che il match contro i ragazzi di Puma non si presentava di certo sotto i giusti auspici per la nostra formazione. Quattro assenze di quelle pesanti costringevano infatti coach Simone a rivoluzionare la squadra per l'ennesima volta in stagione: vari impegni lavorativi, sportivi e... cinesi, privavano la Zero del contributo fondamentale di 4 titolari, Alessia old e Alessia niù, Francesco e Ludovica. All'occorrenza allora si è ricorsi alla 3a convocazione stagionale della mitica Chiaretta: non toccava campo di pallavolo dal lontano 3 dicembre, ma come al solito ha messo in campo tutta la grinta che la contraddistingue contribuendo alla vittoria e confermandosi talimano portafortuna (3 volte in distinta e 3 vittorie al quinto set per noi!). Lo schieramento iniziale nella palestra maceratese di geometri vedeva così la diagonale composta da Alessandra al palleggio e Chiara opposta, Agnese e Alessandro centrali, Simone e Gabriele schiacciatori ricevitori, e l'inedito Samuele a libero. A dirigere la contesta il signor Ubaldi.

Nel primo set il dominio della Zero è stato netto. I nostri sono infatti entrati subito concentrati e decisi a fare bella figura, limitando soprattutto errori e imprecisioni difensive. D'altro canto gli avversari hanno cominciato la partita decisamente sottotono, tanto che il primo set è concluso con un rapido 25-18 a nostro favore. Purtroppo però si è trattato solo di un fuoco di paglia per i nostri zerini. Infatti il secondo parziale è stato subito più difficile con le squadre che combattevano punto su punto fino al fatidico turno in battuta della forte opposta di Puma: dal 15-16, con ben 9 battute consecutive, la ragazza ha spento le nostre velleità di conquista del terzo parziale riportando in parità il conto dei set. I problemi manifestati in ricezione sono purtroppo continuati anche nella prima parte del 3o parziale tanto che i pumacchiotti sono scappati via subito e la reazione nel finale di set da parte dei nostri è risultata essere vana (la classica rincorsa del cog***ne). Nonostante il cambiamento di formazione, con Alessandro spostato in posto 4 e Daniele inserito come centrale, il set è perso sul 23-25, e come all'andata gli zerini sono costretti a tentare una difficile rimonta.

Ma oramai tutti conosciamo le proverbiali 7 vite della Zero. Quando tutto sembra essere perduto, esce fuori l'orgoglio e la voglia di vincere che quest'anno in più occasioni ci hanno portato a fantastici recuperi. Il quarto set ne è un esempio. Nessuno che si sia sentito abbattuto, le facce sono quelle grintose di chi non vuole perdere e così si torna ad esprimere un gioco bello e spumeggiante, supportati in particolare da uno stratosferico Alessandro. In men che non si dica ci si trova avanti 24-17 ad un passo dal quinto. Pensate possa essere finita, ed invece no. Riusciamo a farci recuperare fino al 24-23, con la palla in contrattacco per il pareggio. Per nostra fortuna, i pumacchiotti ci graziano commettendo l'errore che significa tie-break.

Ora è una lotteria. Entrambe le formazioni cercano di esprimere il loro miglior gioco, ma le forze rimanenti non sono poi molte, e quindi è più con la testa che bisogna portare a casa il successo. Fino al cambio di campo di metà set regna ancora l'equilibrio in campo, poi una serie di amnesie da parte dei nostri, fa scappare Puma fino all'11-6. e successivamente al 13-9. E' finita, chiunque lo potrebbe pensare, ma non per la squadra che è soprannominata Tie-break Volley. Va infatti alla battuta una stremata Alessandra, con le mani che tremano e la pressione a mille. Indifferente la nostra ingegnera non sbaglia e mette in difficoltà gli avversari che non riescono a chiudere più un colpo. E' trionfo. 15-13, è completata la rimonta e i festeggiamenti nella metà campo zerina sono più che giustificati.

E' qualcosa di bellissimo poter giocare una partita così intensa, spettacolare, e carica di colpi di scena, ed il merito solo delle 2 squadre in campo che si sono affrontate lealmente e sportivamente cercando di portare a casa un successo che per entrambe sarebbe stato comunque meritato. Onore ai pumacchiotti, ma un BRAVO ENORME ai nostri zerini che ancora una volta hanno dato il meglio di sè per vincere nonostante le difficoltà per una formazione inventata con centrali che non avevano mai ricevuto piazzati in seconda linea, un libero alla prima assoluta, un fenomeno che è veramente un FENOMENO, e 4 ragazze della serie... ROSSO DI SERA, VITTORIA SI AVVERA!!!

Pagelle arrossate:

4- Simone: inizia piuttosto bene, fino almeno al 2 secondo set. Poi il calo fisico influisce in maniera pesante sulla sua prestazione condizionandone soprattutto il rendimento in attacco. Il dato di 10 errori punto ne è la conferma. Per fortuna riesce a sopperire con un ottima prestazione difensiva e con il muro sempre efficace, ma soprattutto decidendo di uscire a metà tie-break. SE-SPETTAVI-NANDRO-PO-A-SCAPPA'-LA-PERDEVAMO-COME-POCHI

5- Stefano: fa come al solito ingresso in campo per rinforzare la ricezione e colpire con le sue battute ficcanti. E' fondamentale per andare infatti a coprire le falle lasciate dai nostri centrali di seconda linea. Purtroppo non gli viene concesso neanche un giro in prima linea e abbiamo paura che il coach prima o poi verrà debitamente punito sotto la doccia per questo. SCARPRICETTORE

6- Samuele (L): non è certo la partita adatta per la sua prima esperienza da libero quest'anno, ma fa quello che può cercando di aiutare soprattutto la squadra in fase difensiva. Le bordate dei centrali avversari sono però difficili da difendere soprattutto per chi non si è praticamente mai potuto allenare nel ruolo. SACRIFICATO-NEL-RUOLO

7- Agnese: le sue statistiche non sono certo tra le migliori soprattutto per quanto riguarda l'attacco. In campo però si è vista una leonessa. 4 i muri vincenti (di cui uno doppio assolutamente spettacolare), e sono innumerevoli i tocchi a muro che hanno aiutato la nostra difesa a tirar su le schiacciate avversarie. E' sicuramente tra le più in forma della squadra e lo dimostra anche la positività nel suo colpo più critico, la battuta. Una statua in difesa, ma questo è risaputo. FEI?-CHI-E'-FEI?-NOI-C'IMO-KOVACS

9- Alessandro: boh, non so più che dire... praticamente una furia della natura. Attacca ogni pallone che gli arriva, anche se a 3 metri della rete. Impressionante. Anche se ha un po' ballato in ricezione (ciccio te fa soffrì la 12 de Puma?!), prende per mano la squadra nel momento di difficoltà e, soprattutto dopo lo spostamento in posto 4, da vero leader conduce i compagni ad una vittoria fantastica. TRASCINATORE-(IN-CAMPO-E-FUORI)

10- Chiaretta: coach Simone la tartassa per convincerla a saltare tennis, per venire a fare numero in panchina. Poi le assenze dell'ultim'ora la costringono in campo per tutto il match. Seppur con qualche difficoltà in ricezione, offre una grande prestazione condita di quella grinta e spirito di competizione che la caratterizzano. In battuta fa impazzire gli avversari, mentre in attacco limita quasi a zero gli errori. AH-PORTAFORTUNA,CE-DEVI-VENI'-PIU'-SPESSO

12- Alessandra: encomiabile per come gioca nonostante le condizioni fisiche precarie. A metà terzo set le si legge in faccia: "Vardasci non arrivamo al quinto, ve prego...". Invece resiste, corre come una forsennata per inseguire le ricezioni pessime dei nostri, e cerca sempre di mettere nelle condizioni migliori gli attaccanti. Qualche imprecisione è normale ci sia. Poi nel momento più delicato si inventa 6 battute di seguito che ribaltano il parziale decisivo e ci portano la vittoria. MANO-TREMOLANTE-MA-SANGUE-FREDDO-COME-POCHI

13- Gabriele: inizia piuttosto bene, soprattutto perché uno dei pochi che dia stabilità in ricezione. In attacco va anche abbastanza bene ma non riesce a contenere i centrali avversari con il muro. Nella parte finale del match, rientra in campo e aiuta la squadra a risollevarsi. Le elezioni stanno arrivando, speriamo che non sia stata la sua ultima partita dell'anno. FUTURO-DEPUTATO?

14- Daniele: la grinta che mette in campo è forse pari alla sua inesperienza pallavolistica. Ma se anche qualche volta gira per il campo senza ben aver cognizione di dove si trovi, spolvera qualche colpo di quelli che piacciono a noi: la castagna in posto 1 e la cappa che fa PA-PAAAAM. Il miracolo vuole che non sbagli nemmeno una battuta e che in difesa tocchi anche un paio di palloni piuttosto bene. E' proprio la sua partita. QUELL'ATTACCO-TIRATO VERSO-IL-PUBBLICO-PERO',ERA-VERAMENTE-PENOSO

18- Claudia: entra spesso per dare supporto alla seconda linea e non sbaglia nulla. Doveva giocare libero, ma le assenze dell'ulltimo momento le hanno impedito di vestire la maglia con la quale quest'anno l'abbiamo vista giocare le migliori partite. PIGLIATELA-CON-ALESSIA-NIù-CHE-NON-E'-VENUTA

 


Zerovolley - Sant'Angelo in Pontano = 3-0

16 Marzo 2008 - Ottima partita, ma quanto siamo penosi in campo

Dopo la battuta d'arresto di 2 settimane fa, torna alla vittoria la Zerovolley che sul campo di casa domina il match contro l'Eroica Sant'Angelo in Pontano mettendo in cascina altri 3 importanti punti. Senza l'ingiusta penalizzazione, infatti, ci troveremmo al secondo posto in classifica seppur distanziati dalla testa, e questo ci riempie d'orgoglio. In realtà la partita di ieri è stata in parte facilitata dalle assenze importanti che gli ospiti dovevano contare tra le proprie fila.

I nostri invece si sono presentati in buone condizioni e con l'organico quasi al completo. Mancavano infatti la sola Ludovica tra le ragazze, e tra i maschioni il povero Stè, ancora relegato all'ignomignoso ruolo di segnapunti. Le 2 squadre sono scese in campo nella rinnovata palestra di via Natali di Sforzacosta: l'impianto è stato infatti, nell'ultimo mese, sottoposto ad un profondo intervento di restyling estetico e strutturale e come risultato adesso si trova nelle stesse identiche, pessime condizioni di un mese fa. Solo che è pure più sporca. La Zero è dunque scesa in campo con Alessandra, finalmente tornata nel suo ruolo di palleggiatrice, e Alessia niù opposta; Agne e Fra centrali, Alessandro e Gabriele schiacciatori, e Claudia libero. Sulla seggiola ad arbitrare il signor Ubaldi.

Il match inizia subito con Sant'Angelo che sorprende i nostri ragazzi, in verità entrati in campo decisamente deconcentrati. Così tra errori in battuta, scogli in ricezione e fischiotti in attacco la Zero si ritrova sotto 18-11. Fortunatamente però, qualche urlaccio dalla panchina e 2 proficui turni in battuta di Alessia e Alessandro, ribaltano il punteggio e ci portavano alla conquista del set per 25-22. Il secondo parziale fila via rapidissimo e senza alcun problema per gli zerini che, dopo averlo vinto per 25-11, continuano con lo stesso atteggiamento vincente fino a portarsi sul 24-19 del terzo e conclusivo set. Un piccolo passaggio a vuoto riporta gli ospiti sul 24 pari, ma è solo un fuoco di paglia, infatti 2 puni consecutivi dei nostri concludono la partita sul 3-0.

Buona partita per la compagine zerina che domina in lungo e in largo e riesce a mantenre un ottimo livello di gioco pur variando spesso la formazione nel corso dell'incontro. Merito soprattutto di tutti i ragazzi che si sono fatti trovare prontissimi in ogni momento, e di una condizione di forma molto buona della squadra in generale. Dopo la pausa pasquale, ci aspetta un altro big-match contro Puma, formazione tuttora seconda, ma se le premesse sono queste, ci aspettiamo davvero un gran match. A presto.

Pagellonze

3- Alessia niù: torna dopo un lungo periodo al ruolo di opposta, e inizia la partita sbagliando moltissimo in attacco. Poi registra i colpi e migliora il suo rendimento aiutata in particolare da una battuta sempre ficcante. Emblematica quando impiega 2 azioni consecutive per capire in che zona del campo si trova, con tanto di esclamazione durante l'azione: "Ma 'ndo staco io?" DISCONNESSA

4- Simone: gioca solo uno scampolo di partita per dare riposo alle sue ginocchia martoriate. Fa in tempo comunque, dopo qualche buon attacco, a pigliasse na cappa colossale e a deliziare il folto pubblico con alcuni tuffi plastici carpiati per recuperi difensivi, che neanche Klaus Di Biasi! TE PARE DE STA IN PISCINA?

6- Samuele: si trova un po' in difficoltà in fase di attacco, ma compensa alla grande con buone difese e ricezioni precise. Nel terzo set infila una serie di battute che mettono in difficoltà gli avversari e ci portano alla vittoria. BATTENTE

7- Agnese: lo dico sottovoce sennò poi si monta la testa, ma... migliore in campo e top scorer! Batte bene (miracolo), attenta in difesa, quasi perfetta in attacco con la sua palla a mano moscia sempre vincente, e una certezza come al solito a muro. Giocasse sempre così... INCREDIBILMENTE QUASI IMPECCABILE

8- Francesco: l'ultima penosa prestazione è dimenticata e l'inizio è veramente confortante con grandi attacchi e pure qualche ricezione precisa. Poi nel secondo set chiede: "Simò posso batte in salto?". Ricevuto il consenso, si prepara per la battuta e dopo un movimento scoordinato come pochi, svirgola la palla, non riuscendo ad arrivare neanche alla nostra linea dei 3 metri. LA BATTUTA PIU' PENOSA DELLA STORIA DELLE BATTUTE PENOSE

9- Alessandro: inizia come al solito alla grande tramortendo il campo avversario con le sue bordata in attacco. Poi però fa conoscenza con le mani piazzate del muro avversario. Le 3, dico 3, cappone che se piglia, di cui 1 da una ragazza, lo mandano su tutte le furie e coach Simone lo manda in panca a sbollire i calienti spiriti. LO STAPPABUCHI o LO PIGLIACAPPE?

11- Alessia old: gioca solo piccole porzioni di se producendo anche 2 bei ace. Ad un certo punto, però, quando entra per un doppio cambio stacca lo spinotto de lu cervellu. Così alla prima azione si dimentica del tutto di palleggiare, con conseguente pallone che cade atterra, compagni attoniti che la guardano allibiti, e le che si limita ad esclamare: "Ops!" PENSAVO CHE NON DOVEVO PALLEGGIà...

12- Alessandra: si riappropria del suo ruolo prediletto, e dimostra a tutti che è lì che da il meglio. Qualche doppia di troppo ci scappa, ma in una serata tranquilla ci può stare. L'importante è averla vista smistare il gioco come nelle giornate migliori. MAI PIU' LIBERO

13- Gabriele: partita senza infamia e senza lode del nostro candidato parlamentare da strapazzo. Bene dietro, un po' meno in attacco dove ancora manca della verve dei tempi migliori. Le elezioni si avvicinano, speriamo di non perderlo nei meandri della campagna elettorale. IN FERMENTO POLITICO

14- Daniele: ogni volta che è in campo regna il caos in prima linea per le sue amnesie di posizione, o per il rischio che all'ultimo momento lasci cadere una palla senza preavviso. Offre comunque un buon rendimento soprattutto nel terzo set. Assolutamente da censurare il tentativo di veloce, conclusosi con un abbraccio (non d'amore) alla rete. CLICCA PER IL VIDEO DELL'OSCENITA'

18- Claudia (L): nonostante la giornata di volo per i cieli montecucchesi l'abbia sfinita psico-fisicamente, sfodera una prestazione invidiabili con ricezioni quasi sempre perfette e pochissimi errori. Per una che voleva lasciar perdere non c'è male. SICUREZZA DIFENSIVA

 


Circolo ACLI - Zerovolley = 3-1

1 Marzo 2008 - La Zero ci mette il cuore, ma la battaglia è persa

Perché? Solo questo viene da chiederci. Perché una partita iniziata così bene si è trasformata in una cocente sconfitta? La risposta trovatela voi perché io proprio non ce l'ho. Fatto sta però, che giovedì per l'ennesima volta siamo usciti senza punti dal PalaPertini di Piediripa. I ragazzi di Circolo ACLI si confermano la nostra bestia nera e respingono con forza i nostri propositi di risalita ulteriore in classifica. Vero è anche che i presupposti non erano dei migliori per i nostri ragazzi. Ci siamo infatti presentati con 3-4 elementi mezzi influenzati, uno con le ginocchia che invece di migliorare peggiorano (me véne da piagne, ragà!) e altri problemi vari. Ma lo spirito era quello giusto, tutti carichi e sicuri di dare il massimo a dispetto di tutto. La Zero è così scesa in campo guidata da coach Simone, con la solita diagonale cussina Alessia old- Ludovica, Simone e Alessandro schiacciatori, Fra e Agnese centraloni, e la gioiosissima Ale Pacio libero.

Di fronte ai nostri, agli ordini del signor Ubaldi (a proposito complimenti per la promozione in B1), la capoclassifica che nell'ultimo match aveva rischiato in quel di Civitanova e che non aveva alcuna intenzione di concedere nulla. L'inizio è un po' difficoltoso con il parziale di 7-3 per ACLI, ma pian piano gli zerini si scuotono e punto su punto recuperano, mantenendo poi l'equilibrio del parziale fino ad annullare addirittura 2 palle-set e riuscendo quindi a concludere vincenti sul 27-25. Fantastico questo primo set con un livello di gioco veramente alto per entrambe le squadre.

Sull'onda dell'entusiasmo i nostri si portano avanti pure nel secondo, finendo per condurre anche di 5 punti. Poi la reazione veemente di ACLI riporta prima in parità il punteggio e quindi al sorpasso i padroni di casa. Questo fino al fattaccio, il punto di svolta della partita per la Zero: sul 18-19, nella concitazione del momento infatti, coach Simone chiama un doppio cambio ma non si rende conto di aver messo in campo 4 ragazzi. La prima conseguenza è ovviamente il cambio palla per errore di formazione, ma ben più gravi sono le conseguenze psicologiche. I ragazzi si deconcentrano, perdono in momento tutta la grinta e la cattiveria agonistica dimostrata fino a quel punto e si ritrovano in un batter d'occhio sotto per 2-1, gettando al vento tutto il vantaggio costruito nel primo set e mezzo. Il quarto set inizia così con delle facce non proprio rassicuranti nella metà campo zerina. In campo oramai sembrava esserci una squadra sola, ed infatti anche questo parziale vedeva subito scappare l'ACLI fino addirittura al 19-15. Quando però tutto sembrava finito, ecco la reazione d'orgoglio dei nostri ragazzi: va in battuta Alessia ed il punteggio è ribaltato sul 21-19. Purtroppo si tratta di un fuoco di paglia, visto che il finale punto a punto vedeva ancora una volta prevalere i ragazzi di casa che con il 25-23, portavano a casa una vittoria fondamentale per le speranze di conquista del campionato.

La delusione degli zerini è ovviamente grande, soprattutto perché resta ancora un mistero il voltafaccia alla fine del secondo set. Tutto quello di buono fatto fino ad allora infatti, sembrava dimenticato e ci siamo letteralmente sciolti. Capita, anche perché la serie di vittorie consecutive prima o poi si sarebbe fermata, e meglio che sia avvenuto in match di questo livello contro la formazione indiscutibilmente più forte dell'intero torneo. Complimenti a loro, e tanta delusione per noi. Ora ci aspettano 2 partite in casa contro Civitanova e Sant'Angelo, l'obiettivo è di riprendere il cammino vincente che aveva fino ad ora caratterizzato il girone di ritorno.

A presto

Pagelle moscie:

4- Simone: dopo quasi un mese torna a calcare il campo di gioco, ma purtroppo i problemi fisici sembrano oramai non volerlo lasciare più. Nonostante tutto da il suo contributo sostanziale soprattutto in battuta e a muro. Imperdonabile è però l'errore sul doppio cambio del 2o set, da pivello dell'Open misto. RISTUDIATE-STI-CAMBI

5- Stefano: piccola comparsata in campo per il nostro tuttofare, reduce da una forte influenza. Da il solito contributo difensivo, ma gioca troppo poco per porter dimostrare di essere decisivo. SFEBBRATO

6- Samuele: l'abbondanza di uomini in distinta, ne impedisce l'utilizzo in campo, ma come al solito si prodiga in consigli ed incitamenti dalla panchina. IN-ATTESA

7- Agnese: di certo non la sua miglior partita. Soffre il muro alto e sempre presente al centro, così spesso si limita ad appoggi poco efficaci. In compenso spara un par di ace non da poco, tanto che non viene neanche mai cambiata in battuta. Non benissimo invece a muro, dove viene sovrastata dai forti attaccanti aclini. E-DA-DO-RRIA-TUTTI-S'ACE

8- Francesco: giornata no per il centralone di via Ancona. Inizia contratto, poco incisivo in attacco e assente completamente a muro. Cerca di riprendersi nel secondo set, ma ad un certo punto il cambio è inevitabile. Un passaggio a vuoto glie lo possiamo concedere. AHO-OGGHI-PI-DORME-PROPRIO

9- Alessandro: la sua parte la fa ovviamente come al solito, ma giocare con la febbre non è una cosa facilmente superabile da nessuno. Così soffre soprattutto alla distanza e nel quarto set, quello decisivo, perde la bussola in più di un'occasione. La sua presenza in campo dimostra comunque il grande attaccamento alla squadra. L'ASPIRINA-NON-BASTA

11- Alessia: terza nota dolente della giornata. Non carbura si dall'inizio e i problemi fisici che aveva escono fuori impedendole di esprimersi come suo solito. Purtroppo per una volta che serviva darle riposo, non c'erano cambi. Dopo le grandi partite degli ultimi tempi ci sta una partita negativa. LA-PROSSIMA-ORDA-TE-FICCO-A-LIBERO

12- Alessandra: oramai si è rassegnata a dover giocare qualche partita come libero, seppur proprio non gli piaccia. La sua è una partita dagli alti e bassi, qualche scoglio in ricezione, ma anche alcune difese degne di un libero d'esperienza. Peccato per quell'ultima palla lasciata cadere a terra. PALLEGGIATRICE-LA-PROSSIMA-VOLTA, PROMESSO

13- Gabriele: entra per alcuni spezzoni di set, ma non da mai l'impressione di poter indirizzare il match dalla nostra parte. Escluse un paio di pallette, resta poco incisivo in attacco e invisibile a muro. Ci ripetiamo, ma il Gabriele che ci ricordiamo noi è ben altra cosa. DISPERSO-NEI-MEANDRI-DI-VILLA-COZZA

14- Daniele: giornata di passione per i nostri centrali. Anche lui non si esime e gioca molto sottotono. Non riesce a passare mai e pure a muro non ci da gioia del mitico TAN-TAN sugli attacchi avversari. In battuta il classico errorino c'è sempre. URGONO-ALLENAMENTI

15- Ludovica: una delle più positive della Zero, soprattutto in fase di attacco dove trova spesso la breccia nella difesa avversaria. Decisamente meno efficace in difesa dove gioca molto al di sotto delle sue possibilità. MI-SA-CHE-TE-RFICCO-CENTRALE

18- Claudia: solo panchina per lei. Il coach stava per farla entrare a in seconda linea, ma lei stava tanto caruccia a chiacchierà a sedé in panca. NON-ME-FA-ARZà-SU

 


Irriducibili Caldarola - Zerovolley = 0-3

Zerovolley - Pol. Ginesina = 3-0

25 Febbraio 2008 - 6 punti in 5 giorni, la Zero avanza

Doppio 3-0 nel giro di 5 giorni per i nostri zerini preferiti, e via spediti verso la supersfida di giovedì contro i capoclassifica di Circolo ACLI. Mi scuso per il ritardo nell'aggiornare il sito, ma impegni importanti hanno dilazionato i tempi di pubblicazione. Per sopperire a ciò, in via del tutto eccezionale, il commento alla partita con San Ginesio è stato scritto a quattro mani dalle nostre palleggiatrici Paciò e Aleold. Infatti è successo l'evento: dopo 3 anni di costante e continua presenza a tutte le partite della Zero, il sottoscritto Simone si è perso una gara della sua squadra! Ma la sua, diciamo anche, un po' opprimente presenza si è fatta comunque sentire nelle innumerevoli telefonate ai vari componenti della squadra: "Aho, carichi?", "Hai preso tutto? Palloni, distinta, manovella...". Scusate ragazzi, ma ho sofferto come un cane a stare a 400km dalla mia squadra la sera della partita...

Delle 2 partite giocate nell'ultima settimana, la prima è stata domenica 17 a Tolentino, contro i ragazzi di Caldarola. Ci scusiamo ma non abbiamo proprio tempo di redigere il commento di questa partita, quindi mi limito a dirvi che la vittoria è stata piuttosto agevole per 3-0 (25-22, 27-25, 25-17) con i nostri sempre in controllo del match, e con un solo momento di difficoltà alla fine del secondo set, poi prontamente superato. Vi sottolineo poi le ottime prestazioni di Samuele, Alessianiù e il rientrante Stè. In fondo potete trovare lo scout della partita.

Ora passo la tastiera alle nostre alzatrici per l'articolo sul match contro San Ginesio. La Zero, che presentava in distinta il nostro Gabriele come allenatore, si schierava in campo con la diagonale Alessiaold-Ludovica, Samuele e Alessandro schiacciatori, Agnese e Daniele (mitico Daniè... prima partita giocata dall'inizio alla fine!) al centro, e Alessianiù libero (me dispiace Alè... se fa un po' per ò!). In reatà comunque, a turno tutti i componenti della squadra hanno potuto dare il loro contributo per la conquista di una grande vittoria, grazie ad una serie di cambi proposti in maniera tempestiva e professionale da coach Gabriele (anche se in verità, vista la scarsa affluenza di giocatori, i cambi da fare erano solo 2!). Questa ulteriore vittoria aggiunge 3 punti alla nostra classifica che ci vedrebbe ora ad 1 solo punto dalla capolista. Premettiamo che è domenica pomeriggio, che ci siamo strafogate un gelato (Alessia ha finalmente pagato la sua scommessa) e che ci stiamo preparando psicologicamente a vedere gli addominali di Igor alla partita della Lube. Pertanto, essendoci oltretutto dimenticate il referto, segnaliamo in questo commento di emergenza solo gli avvenimenti più memorabili.

1o SET: a al servizio Alessandro "Il fenomeno". Il momento è topico, il silenzio regna in palestra in attesa di una delle silurate che solo lui sa fare... parte la rincorsa ed ecco una pallonata supersonica, stratosferica ed incredibile che finisce nel campo avversario sfiorando la rete... Peccato si tratti del bordo inferiore della rete... Giovedì prossimo PASTE PER TUTTI!

2o SET: Daniele show (votato da noi MVP, e noi siamo la legge oggi!) Preso dall'euforia per la performance regalataci fino a quel momento, durante un'azione piuttosto combattuta arriva nel nostro campo una palla spinta in palleggio. Il "Pisellopass" prende la ricorsa, salta, fa per schiacciare e poi ci ripensa, forse memore di un suo colpo del primo set finito sul -1 metro, in pratica sul nostro campo. La palla così lo scavalca e finisce per terra davanti ad un esterrefatto Alessandro, poi cazziato malamente dallo stesso Daniele con un: "Ma che cazzu fai? No la pigli???" (Mbriacò N.D.A.)

3o SET: Facciamola contenta... per una volta anche Agnese ha avuto il suo momento di gloria! Va in battuta sul 3-2 e conclude il suo turno sul 13-2 con ben 5 ace. E rivolta a Cla nelle vesti di scout-woman urla: "SEGNA SEGNA!!!" Il risultato finale, 25-15, 25-20, 25-12, testimonia come la vittoria sia stata piuttosto semplice, anche se in verità i nostri ragazzi hanno giocato molto al di sotto del solito standard. Un ringraziamento partitcolare va a Stè che si è presentato a segnapuntare nonostante l'influenza galoppante. Stoicissimo!

PagellAleX2

3- Alessianiù: prende bene il fatto di dover fare il libero tant'è che in fase di riscaldamento dice: "C'ha li piedi piantati per terra..." ESAURITA NUMERO 2

4- Simone: assente ingiustificato (e non infierite... by Simo)

6- Samuele: soffre la tensione della partita e per questo gioca un po' tirato. FATTE NA CAMOMILLA PRIMA DE JOCA'

7- Agnese: sulla scia di chi gioca meglio con noi che col cusse, eccone un'altra. Fa di tutto dalla centrale all'opposta alla battona. AGNACE

9- Alessandro: A suo parere ha fatto pena. A nostro parere... ce va bene pure cuscì! SEMPRE PIù ESAURITO

11- Alessiaold: Simone leggendo il referto dice: "Alè ma non i fatto manco un ace?!" e poi guardando meglio: "Alè, ma non hai proprio mai battuto!!!" NON SONO UNA BATTONA

12- Alessandra: finalmente svolge il ruolo che più le si confà. Qualche momento di panico nello spogliatoio minaccia il corretto svolgimento del ruolo, ma è provvidenziale l'intervento di Aleniù... DEPILADY

14- Daniele: MVP della serata e showman prima, durante e dopo la partita. Forse che l'ha gasato la dichiarazione d'amore ricevuta sul guestbook??? PISELLOPASS FOREVER

15- Ludovica: la nostra oppostona ritorna a rivestire l'antico ruolo di centrale nel 2o set, ma da quando ha fatto il fioretto di non mangiare dolci e mayonese, sembra aver perso la "luce" negli occhi. IPOCALORICA

 

 


Zerovolley - Kosmica = 3-1

8 Febbraio 2008 - Gli Zerini kosmica...mente vittoriosi

Altra impresa di quelle da ricordare per i nostri zerini. Dopo la battuta d'arresto della settimana scorsa, stavolta in quel di Sforzacosta si è presenta la nuova capoclassifica Kosmica proveniente da una striscia di ben 4 vittorie consecutive. Ancora una volta come spesso accaduto nell'ultimo periodo, esemplare è stata la partita della Zero che senza paura ha affrontato e stravinto un match contro una formazione storicamente molto ostica per la nostra squadra. Il risultato finale è frutto di uno incontro molto acceso e tirato soprattutto nel secondo lunghissimo set; dopo l'appannamento del terzo parziale poi, i nostri hanno definitivamente ripreso in mano le redini del match portando a casa una vittoria di grande significato.

La Zero si è presentata al match recuperando rispetto all'ultimo sfortunato incontro alcuni elementi, ma doveva comunque rinunciare alla convalescente Alessia L., oltre che al mitico segnapunti Stè (per lui ieri su 7 chiamate di formazione e nessun errore, un genio!) e all'ormai dato per disperso Luca (si dice che il campionato di boccette stia entrando nel periodo clou, chissà quando lo rivedremo...). Di conseguenza la formazione schierata in campo all'inizio vedeva Alessia C. al palleggio, con Ludovica in diagonale; Francesco e Agnese come al solito confermatissimi al centro, e la coppietta Simone-Alessandro martelli-ricevitori. Nel ruolo di libero, con suo grande piacere... si è trovata catapultata per la seconda volta la mitica Pacioni. Designato ancora l'arbitro Gazzellini per dirigere il gioco.

Il match si presentava come un derby molto sentito dai nostri ragazzi, visti anche i rapporti di amicizia tra alcuni giocatori della Zero e della squadra avversaria, e la tensione si è subito vista dai primi scambi di gioco. Azioni poco fluide e molti errori da una parte e dall'altra della rete caratterizzano la parte iniziale del set, col punteggio che comunque rimaneva equilibrato. Dal 16-15 per Kosmica però, i nostri cominciano ad alzare la qualità di gioco e, prima grazie al servizio di Agnese e poi con l'ingresso in campo di un solidissimo Gabriele in seconda linea, il parziale ha preso la direzione della Zero e si è concluso 25-19 per noi.

Purtroppo gli zerini invece di acquisire ancora più spinta da questo bel finale di set, al cambio di campo sono rientrati in gioco un po' mosci e soprattutto molto fallosi. Gli avversari hanno così approfittato di queste difficoltà prendendo in mano le redini del parziale e volando addirittura fino a 19-12, e poi a 23-17. Pensare che la Zero alzi bandiera bianca è stato però l'errore più grande che potevano commettere i ragazzi di Kosmica. Infatti il turno in battuta di Alessia, con conseguente prima linea da combattimento con Alessandro, Fra e Ludo, hanno determinato il ribaltamento del punteggio fino al 24-23 per noi. Da lì è iniziata una lunga disputa punto a punto dei con svariate palle-set per entrambe le squadre, fino all'ingresso in battuta di Claudia e conseguente punto del 31-29 con un gran muro di Alessandro.

Del terzo parziale c'è ben poco da dire. La possibilità di chiudere il match 3-0, infatti, sfuma quasi subito dato che Kosmica si invola fino a 12-2 con i nostri incapaci di reagire e colpevoli di una miriade di errori grossolani in tutti i fondamentali di gioco. Il finale di set 25-12 è fin troppo esplicito. Al cambio di campo gli sguardi dei nostri ragazzi non sono però quelli afflitti o sfiduciati di chi ha paura, ma sono pieni di carica agonistica. Non si può permettere una rimonta, dopo quei due grandi primi set. Ed infatti nel quarto la cattiveria è quella giusta. Il gioco svaria di più tra tutti gli attaccanti, sollevando un po' Alessandro dai compiti offensivi, tanto che diventa decisivo l'apporto di Francesco, fino a quel momento pressoché inutilizzato. Non c'è proprio storia. Dal 12-12, la Zero spicca il volo e il 25-15 finale, suggellato da un bolide del nostro fenomeno, è l'apoteosi per una meritatissima e sfavillante vittoria.

Seppur non giocando la miglior partita degli ultimi periodi, i nostri ragazzi hanno dimostrato che quando la tecnica non aiuta, sanno farsi valere con il carattere e la grinta e che se capita di perdere un set così nettamente come il terzo ieri, basta cancellarlo e pensare positivo. La voglia di fare bene ieri era tantissima e il risultato ci ha giustamente premiato. La classifica, quella ufficiale, ovviamente non ci può sorridere, ma quella che per noi conta, senza le penalizzazioni, ci vedrebbe addirittura ad un punto dalla prima posizione e questo ci rende estremamente orgogliosi.

A voi ora le pagelle. Un GIGANTESCO GRAZIE a tutti gli zerini dal vostro coach-admin-rompipalle preferito. Siete tutti grandi e sono orgoglioso di far parte di un gruppo così bello! (la smielatura finale ce la dovevo mette, perdonatemi...)

Pagellazze:

4- Simone: come al solito si presenta a mezzo servizio per i problemi fisici. Fa il possibile in attacco ed in difesa ma è a muro che fa la differenza. Ben 7 muri punto stampati in campo avversario sono qualcosa di non usuale. Stavolta sbaglia qualche cambio, ma la vittoria finale gli da ragione comunque. Esonero oramai scongiurato per questa stagione. MAGNA-PURE-LA-COLOMBA

6-Samuele: il sottoscritto coach lo lascia ancora in panchina, ed è solo grazie alla calma olimpica che ha Samu se io non sono ancora stato mazzolato. Lui da par suo si adopera come al solito per la squadra anche non giocando, tipo quando deve riattacare con lo scotch l'asticella penzolante. TANTA-PAZIENZA,SAMU,TANTA-PAZIENZA

7- Agnese: la sua partita inizia in maniera piuttosto anonima, con poche possibilità in attacco e una certa difficoltà nel leggere la palleggiatrice avversaria. Poi si concede ben 2 ace in battuta e si sveglia. Alza il muro in più di un occasione ed anche in attacco si ricorda della mitica palla-a-mano-moscia. L'ignoranza regna sovrana nei suoi occhi. INFUOCATA

8- Francesco: nei primi 3 set poteva tranquillamente uscire dal campo, la differenza non si sarebbe vista. Alessia infatti si dimentica di lui, e come conseguenza il centralone non riesce ad entrare in partita sfarfallando anche a muro. Nel 4o e decisivo parziale, però, la fa da padrone volando spesso sopra il muro avversario e tirando giù tranvate non indifferenti. CASTAGNO'

9- Alessandro: inizia il match alla grande destabilizzando muro e difesa avversari come lui sa fare. Poi piano piano scopriamo che anche il fenomeno si stanca. Soffre il superlavoro a cui Alessia lo chiama, e sbaglia più di un attacco, come raramente gli capita. Leggere però 28 punti nel tabellino, non ci lascia dubbi... MVP-SENZA-DISCUSSIONI

11- Alessia: torna nel sestetto titolare, ma nonostante qualche bel numero non offre una prestazione super. Sia ben inteso, che resta più che sufficiente la valutazione, ma da lei ci aspettiamo di più. Riesce infatti a far stranire Fra, che non attacca praticamente neanche un pallone nella prima parte. La sua poca predilezione per l'alzata ai centrali è cosa nota, ma ieri si è superata.OK-L'IDOLO-MEONI-MA-STI- CENTRALI-FAMOLI-ATTACCA'-SENNO'-SE-NCAZZANO

12-Alessandra: la faccia che ha quando entra in campo con la maglia da libero è tutta un programma. Ci mette un po' per ritrovare il sorriso, ma poi è un fiume in piena. Sbraita e esulta come un invasata, e se sbaglia na ricezione manca poco che moccica. Riceve bene, ma soprattutto difende alla grande. Manca un po' di forza in qualche occasione, ma sopperisce alla grande con la rapidità e la prontezza di riflessi. DAI-CHE-AMMO'-LA- COMPREMO-STA-PALLAMEDICA

13- Gabriele: sta cavolo de casa de riposo lo sfinisce. Anche ieri si presenta in campo con quel mosciume che ne ha caratterizzato le ultime partite e, pur tendando, non riesce ad elevare la qualità di gioco. In seconda linea si districa come sempre bene, ma è sotto rete che vediamo un Gab diverso da quello che conosciamo. Questi giorni con il suo Amooore, e il ritorno in Terronia non possono che fargli bene. TROPPI-PANNOLONI-E-OMOGENEIZZATI

14- Daniele: viene chiamato in campo in un paio di occasioni, ma non riesce ad entrare nel match e spreca le poche alzate invitanti che l'alzatrice gli serve. Il fatto poi che non sia riuscito a tirar giù neanche una cappa è sintomo della serata non eccelsa. Eppure si era presentato tutto sorridente per la vittoria della sua Scavo, forse pensava ancora di essere sbracato sul divano a vedere il basket. ME-S'E'-CACCIATA-NA-LENTE-MENTRE-JAVO-A-SCHIACCIA'!

15- Ludovica: in primis rischia un occhio e poi l'amputazione della mano, per la solita esultanza esagitata di Simone. Di conseguenza è Simone a rischiare de pigliasse un papagnò. A parte ciò gioca come spesso ultimamente un po' contratta ed è di conseguenza poco incisiva. In compenso, spesso utilizza il pallonetto per cercare di sorprendere la difesa avversaria. QUASI-OCCHIO-NERO

18- Claudia: entra in campo solo in un'occasione, ma è quella del definitivo 31-29 del secondo set. Nel primo il coach si gira per fare il cambio, ma trova la ragazza tutta bella agghindata con 47 strati de tute e magliette varie. Ovviamente cambio rimandato e ridardo di gioco. E-QUANTE-VISTITI-PORTERAI

Stefano (segnapunti): secondo sacrificio consecutivo per il nostro puntero. Dimostra di aver ripreso alla grande gli automatismi, tanto che non sbaglia una formazione. Rischia l'ingarbugliamento, quando se finiscono i numeri sul nostro segnapunti nel secondo set: sul 28 pari va infatti a girare, ma non trova nulla. Con la calma che lo contraddistingue risolve il problema da ingegnere navigato. DA-SCARPACE-A-SCARPEGNAPUNTI

 


Zerovolley - BLS Volley = 2-3

6 Febbraio 2008 - Interrotta la striscia vincente

Dopo 5 vittorie consecutive, arriva la sconfitta per i nostri ragazzi. Inutile stare a discutere tanto sul match, sulla pessima prestazione che abbiamo offerto. Purtroppo non siamo minimamente riusciti ad entrare in partita, e sebbene fossimo avanti 2-1, la sconfitta è stata pienamente meritata. I ragazzi di BLS al contrario ha giocato alla grande per tutto il match, e ci ha dato davvero una lezione. Non è per giustificare il nostro match, comunque largamente deficitario, ma sfido qualunque altra squadra a poter superare senza problemi ben 4 assenze di quelle toste. Tra influenze, lavoro, segnapunti, e altro, ci siamo presentati in campo con una formazione largamente rimaneggiata e non ce lo possiamo proprio permettere.

Fa decisamente arrabbiare perdere una partita in questo modo, dopo una così bella striscia vincente, ma ce ne facciamo una ragione. Forse ha influito il fatto che il morale non fosse proprio al massimo. Ci hanno già tolto la possibilità di lottare per la vetta del campionato, e qualche motivazione potrebbe esser venuta a mancare. Oppure semplicemente è stata una giornata no, nella quale nessuno, tra quei pochi che erano in campo, ha espresso neanche lontanamente il proprio massimo. Capita, sarà per la prossima. Giovedì c'è Kosmica, e sono certo che non ci faremo mancare l'occasione di rifarci con gli interessi, anche per lasciarci alle spalle la pessima partita dell'andata.

A presto amici, più carichi che mai!


Eroica Sant'Angelo in Pontano - Zerovolley = 0-3

29 Gennaio 2008 -Penalizzateci pure, tanto più ci incazziamo più vinciamo!

E con questa sono 5, avete sentito bene, 5 vittorie consecutive per i nostri zerini. Ieri sera in quel di Sant'Angelo un 3-0 piuttosto netto, anche se di certo non è stata la miglior partita dell'ultimo periodo. Faccio una piccola digressione dall'aspetto tecnico per sintetizzare la vicenda del match contro San Severino di domenica scorsa. Oramai penso tutti sappiate del furto "legalizzato" che abbiamo subito. Ci è stata data sconfitta a tavolino, ed in più tolti 3 punti ulteriori in classifica. Allucinante è poi la motivazione: un nulla osta. Sì, il nostra amico Osta, Nulla Osta, che non è pervenuto in sede CSI per il tesseramento di Alessandro. Sì avete sentito bene: non si tratta di aver fatto giocare un ragazzo che non poteva, ma semplicemente di non aver consegnato un semplice foglio! Incredibile. E pure più incredibile è il fatto che a consigliarci di non fare questo nulla osta è stato un RESPONSABILE CSI. Ragazzi l'incazzatura è stata proprio grossa, ed è solo grazie ai miei compagni e alla solidarietà di altre squadre che mi sono convinto a non ritirare la squadra da questo "campionato". Lo scopo dovrebbe essere quello di giocare, divertirsi e magari esultare per le vittorie, e questo noi continueremo a fare, a dispetto di tutto e tutti. Permettetemi poi di fare un saluto particolare alla squadra di San Severino: evidentemente non sanno cosa sia la sportività, se hanno avuto il coraggio di attaccarsi ad un cavillo burocratrico per portare a casa i tre punti. Daltronde sul campo erano stati talmente sovrastati e distrutti (sportivamente parlando) da non poter accettare l'onta di un tale affronto. BRAVI BRAVI BRAVI! Un esempio da seguire. Ci vediamo al ritorno ragazzi e stavolta preparate il casco perché sotto rete ci sarà da ripararsi!!!

Torniamo al pallavolo vera, quella del campo, non dei fogli di carta, per commentare questa quinta vittoria consecutiva. L'incazzatura di questi giorni doveva servire quantomeno a scaricare sul campo tutta la voglia di vincere ancora e così è stato. Siamo arrivati al match decisamente acciaccati, con 5 reduci da una stancante settimana bianca, e una mezza influenzata e senza voce (quest'ultimo decisamente un bene!), ma non per questo ci siamo abbattuti. Anzi i nostri ragazzi si sono calati nella parte e hanno lottato su ogni pallone, anche su quelli che sembravano oramai persi. Mister Simone presentava in campo il seguente sestetto: Alessandra palleggiatrice, in diagonale con la nostra oppostona Ludovica al rientro dopo il match di domenica saltato; al solito i futuri sposini Fra e Agne al centro; il fenomeno-nulla-ostato Alessandro e Simone in banda; il ruolo di libero, quest'anno decisamente vagante, veniva ricoperto da Alessia L. Arbitro Giorgio Diomedi

Tutta la cattiveria immaginata precedentemente però non si vede ad inizio match. Gli zerini iniziano molto contratti e un po' deconcentrati, tanto che Sant'Angelo sale subito avanti 5-1. Un time-out riparatore però sveglia i ragazzi e piano piano iniziano a carburare. Si aggiusta la ricezione (ottima la prova di Alessia-new) e Ale può smistare bene i palloni per i suoi attaccanti. Il recupero culmina sul 9-9 quando va in battuta Agnese e sfoggia una serie di bordate che intontiscono la ricezione avversaria e porta il punteggio sul 15-9. Da lì il parziale non è più in discussione e la Zero chiude con un bel pallonetto di Fra sul 25-19.

Inizio del secondo set sulla falsa riga del primo, con gli avversari subito sul 5-1, e la Zero che tenta il recupero stavolta più affannoso, ma pur sempre vincente. Infatti il set si conclude ancora appannaggio dei nostri per 25-22. Azzeccatissimi gli innesti di Samuele e Stefano, danno respiro ad un acciaccato Simone (troppe Danterceppies!) e a Fra per la seconda linea. Il terzo parziale è il più duro. Il punteggio rimane sempre molto equilibrato, ma la Zero è sempre lì ad inseguire quel punticino di ritardo. Alessandro va a riposare in panchina, ma ben presto è costretto a rientrare per sostituire il coach che proprio non c'è. Importante anche l'ingresso nel sestetto di Daniele e Gabriele che, pur non facendo nulla di esagerato, offrono un ottima prestazione. Il finale di set è palpitante: la Zero annulla un set-point sul 23-24, ma poi spreca anch'essa 2 match-point, fino a chiudere definitivamente sul 28-26.

Non ci crederete, ma questo è il primo 3-0 da quando quasi 3 anni fa iniziammo a giocare questo torneo. Si può immaginare quindi come la soddisfazione e la gioia abbiano quasi fatto dimenticare le ingiustizie subite nella settimana passata. Vorremmo anche fare i complimenti ai ragazzi di Sant'Angelo per la bella partita (veramente spettacolari alcuni scambi lunghissimi con grandi difese da una parte all'altra del campo). La vittoria conseguita ci permette di aggiornare la nostra classifica per l'ennesima volta nell'ultimo periodo. Sottolineo il fatto che sul nostro sito da oggi in avanti comparirà la classifica che per noi è ufficiale, la classifica cioè dettata dai risultati del campo senza le penalizzazioni. Se volete vedere la "classifica dei pezzi di carta" potete visitare il sito csi.

Prima delle pagelle vi informo che nella fotogallery potete trovare il reportage fotografico della partita di ieri (si ringrazia vivamente Ale Capor per i clic!).

Pagellonazze:

3- Alessia L.: non è proprio felicissima di giocare libero, lo sappiamo bene. Però, nonostante qualche difficoltà iniziale, si cala alla grande nella parte e sfodera un prestazione ottima. In ricezione qualche volta non è precisissima, ma in fase di difesa fa la differenza con alcuni tuffi a dir poco spettacolari. OGNI-TANTO-TE-TOCCA-FA-LU-LIBERU

4- Simone: 4 giorni di sci matto e disperatissimo lo debilitino completamente. Ci prova a giocare ma proprio non va. Salta poco, praticamente nullo in attacco, e poi in difesa è una statua. Per lui è stata coniata una nuova espressione: "la difesa a innaffiatore de fiori". Resta però molto lucido nel gestire i cambi, la squadra oramai pende dalle sue labbra. VOGLIO-LI-TREMILA-EURI-A-LU-MESE,ALTRO-CHE-DE-GIORGI

5- Stefano: l'ultimo giorno di sci gli lascia in dote il pollice della mano gonfio. Incurante di ciò, ogni volta che viene chiamato in campo da il massimo e sbaglia quasi nulla. Finalmente il mister gli concede anche di farsi un giretto in prima linea e lui lo ripaga chiudendo il secondo set con l'ultimo punto. ALLA-FACCIA-DE-LA-PANZA-PER-LE-TAGLIATELLE-AL-RAGU-DE-CERVO

6- Samuele: dopo alcune partite relegato in panchina, viene buttato in campo nel secondo parziale un po' a sorpresa e lui sfodera una prestazione praticamente perfetta. Oramai è assodato che lui in partita si gasa come pochi. Ad un certo punto si inventa una battuta da sotto che passa appena la rete e finisce a terra per un ace sontuoso. BUCO-DI-CULO-COME-POCHI

7- Agnese: periodo di forma super per la nostra centralozza. In una giornata in cui a muro tocca pochi palloni, risulta essere molto efficiente in attacco ma soprattutto si scatena letteralmente con la battuta. Il coach la minaccia più volte di cambiarla nei turni di servizio, e lei risponde con 5 ace, e due serie di battute che cambiano le sorti dei primi 2 set. Se non avesse lasciato il rubinetto aperto in reparto però... SCIACQUETE-DA-LI...

8- Francesco: nella prima parte di match è il più continuo della squadra. Difficilmente il muro avversario riesce a prendergli le misure, e allora lui può scaricare tutta la potenza. Vorremmo vederlo ancora più efficace a muro dove a volta si fa portare dalla frenesia e salta un po' scomposto, ma non si può avere tutto. Assolutamente penoso l'ingresso in campo alzare il muro nel terzo set. SE-ME-FREDDO-POI-NON-RENDO

9- Alessandro: si presenta subito con il suo nuovo compagnetto, tale Nulla Osta, ma sembra che la differenza dalle altre partite non si veda. Spadroneggia in lungo e in largo in attacco dove, per la veemenza dei sui colpi, certe volte impressiona anche i compagni di squadra. Offre oltretutto una prestazione ineccepibile nei fondamentali di seconda linea. Encomiabile come si prodiga per risolvere la situazione creata da quel cavolo di nulla osta. Che dire... SE-NON-CI-FOSSE-BISOGNEREBBE-INVENTARLO

11- Alessia C.: si presenta al parcheggio di Sforzacosta salutando un gruppo di ragazzi che credeva fossimo noi. In realtà era una squadra di basket che aspettava lì tranquilla tranquilla. Dopo questa prima figura di me**a, arriviamo noi e ci saluta senza un filo di voce, frutto di alcuni giorni di influenza. Viste tali premesse il coach decide di relegarla in panchina ed entra solo a fine partita per la battuta. In compenso aiuta a compilare lo scout. Forse gli abbiamo trovato il ruolo. RINTRONATA

12- Alessandra: migliore in campo Sky. Pur reduce dalla sciata e dal ventaccio del giorno prima, gioca una partita super. Prende per mano la squadra da subito e si fa spesso sentire con i suoi urlacci appena nota deconcentrazione e imprecisione nei compagni. Alterna ottimamente i suoi bombardieri, lasciando solo un po' in disparte Ludo. Daltronde si sa che ancora c'è da migliorarla st'alzata dietro. DOTT. ING. ABILIT. PALLEG. SCIAT. TENNIS. E CHI PIU' NE HA PIU' NE METTA

13- Gabriele: ultimamente gioca un po' a sprazzi, alternando cose ottime e giocate sempre intelligenti, a colpi brutti e po' prevedibili. In realtà probabilmente è solo un problema di cuore... dai che la settimana prossima la rivedi la tua donna, basta che poi non ti devasti fisicamente in quei giorni di permanenza maceratese! MI-MANCHIIIIIII

14- Daniele: piano piano sta ritrovando quel rendimento che l'anno scorso aveva acquisito prima del brutto infortunio in cui è incappato. Quando salta a muro gli avversari trovano sempre una barriera invalicabile e fanno una fatica dell'anima a passarlo. In attacco invece ancora fatica un po' e deve ritrovare quel tocco di palla e quella manualità che 1 anno lontano dai campi gli tolto. IL-RISVEGLIO-DELL'OPERATO

15- Ludovica: buona partita della nostra opposta che, pur non molto servita in attacco, comunque offre ottime percentuali e difficilmente commette errori gratuiti. E' una presenza costante a muro dove trova molto spesso la palla attaccata dagli avversari. Qualche imprecisione in difesa, ma la possiamo accettare, basta che non diventi un vizio. PARE-TORNATA-L'OPPOSTA-CHE-CONOSCIAMO

Alex Capor.: fa la tutto fare in panca aiutando il mister nella preparazione della distinta e poi trasformandosi in fotografo ufficiale della squadra. Prima o poi però la vogliamo rivedere in campo.

 


Zerovolley - CSI San Severino = 3-1

21 Gennaio 2008 - Zerini stratosferici, la capolista non passa

Ed impresa fu! I nostri zerini compiono l'impresa più grande, giocando senza ombra di dubbio la più bella partita da 3 anni a questa parte sgretolando letteralmente uno squadrone come San Severino. La capolista, infatti, si presentava al match di ieri imbattuta e forte della grande prestazione nello scontro diretto con Circolo ACLI nella precedente partita. Dal canto suo, però anche la Zero arrivava ben carica dalla grande prestazione con Puma e soprattutto in formissima da almeno 2 mesi visti il filotto di 3 vittorie consecutive. Bene, il filotto non si è arrestato, anzi si è arricchito di una gemma preziosa e lucentissima. Il 3-1 finale non da l'idea del dominio netto ed incontrastato che i nostri hanno impresso alla partita. Non c'è stata storia, dall'inizio alla fine ed il set perso, si può vedere solo come un incidente di percorso.

La partita per dire la verità non si presentava sotto i migliori auspici. In origine si doveva svolgere a San Severino, poi problemi vari avevano rischiato di portare al rinvio, fino alla soluzione finale grazie all'aiuto dell'addetta del comune di Macerata che ci ha concesso la palestra di Sforzacosta di domenica sera. La Zerovolley si ritrovava quasi al completo per il big-match, unici assenti Ludovica e Luca. La formazione iniziale vedeva una novità importante. Infatti, Alessandra lasciava il posto di palleggiatrice ad Alessia Carnevali, e andava a ricoprire il ruolo, per lei inedito, di libero. Alessia Liseri veniva così spostata ad opposta. Il resto della squadra vedeva quindi Francesco e Agnese centrali, mentre Simone e Alessandro schiacciatori, con quest'ultimo nell'ormai consolidato ruolo di capitano d'esperienza.

I nostri iniziavano subito decisi e diversamente da altre partite imbroccavano subito la marcia giusta, scavando un solco nel punteggio via via più grande. L'unico momento di difficoltà si è avuto verso metà set quando San Severino si riavvicinava fino al 17-16, prima però di essere ricacciato indietro grazie ad un perentorio turno di servizio di Alessia C., con cui la Zero chiudeva il primo parziale avanti 25-19. Decisamente più equilibrato il secondo in cui gli zerini subivano inizialmente la reazione veemente dei settempedani, ma non cedevano assolutamente. Anzi si restava punto a punto fino il fatidico 23 pari; lì due sciagurati errori dei nostri (uno in battura addirittura) consegnava su un piatto d'argento il punto del pari a San Severino.

Quello che però ci è piaciuto di più in quel momento di difficoltà, sono state le facce convinte e grintose degli zerini. Si erano resi conto di aver gettato alle ortiche il set, ma allo stesso tempo erano impazienti di ricominciare la contesa per dimostrare la loro superiorità. Detto fatto. Il terzo parziale è stato un'apoteosi di volley-champagne. Due turni al servizio favolosi prima di Agnese (!!!) e poi di Simone (scusate, ma 9 battute in salto de seguito non m'era capitato mai manco co la Playstation!!!), le difese di Alessia L. e Alessandra, Alessia che alza alla perferzione per i terrificanti bolidi in attacco di Alessandro e Francesco, tutto veramente perfetto per una conclusione sul 25-10! Mai visto in quel di Sforzacosta da 3 anni a questa parte.

Immaginarsi un rilassamento della squadra sarebbe stato facile, direi quasi banale conoscendo la cara vecchia Zerovolley. Ma quest'anno la Zerovolley ha cambiato faccia. Nei momenti belli sembriamo caricarci ancora di più, tanto che anche il quarto set si apre con un 6-0 perentorio, grazie ai servizi della nostra palleggiatrice e alle cappe di Agnese e Alessandro. Da lì in poi non c'è più storia. E' una volata verso il meritatissimo successo (25-19).

Abbiamo finalmente dimostrato di potercela giocare con tutte. San Severino si becca la prima sconfitta stagionale, e noi la quarta vittoria di seguito. All'inizio dell'anno nessuno poteva mai immaginare un percorso del genere, neanche il più ottimista e questo dimostra che a volte basta un minimo di convinzione in più nei propri mezzi per superare magaru quei limiti tecnici che si hanno. Indubbiamente ci ha aiutato molto l'innesto di un grande come Alessandro, ma di certo non è basta solo quello a spiegare gli ultimi risultati. E' cambiata la mentalità. Si gioca per divertirsi (e per vincere ovvio!), ma quest'anno, diversamente dall'anno scorso, in campo il divertimento e la tranquillità ce l'abbiamo sempre e comunque, qualunque sia il rilsultato. Un ringraziamento speciale a coloro che anche ieri non hanno giocato per nulla o sono entrati solo per piccoli scampoli di match. Verrà il tempo per tutti, l'importante è essere sempre uniti e gioire tutti insieme.

Pagelle, venghino siori, venghino!!!

3- Alessia Liseri: finalmente torna nel ruolo di opposta, e anche se non viene chiamata in causa tanto in attacco, in difesa e ricezione si comporta egregiamente, sfoggiando anche bei tuffi in stile plastico. In battuta non riesce proprio a controllare sto braccio assassino e tira certe sassate mettendo in serio pericolo il muro di fondocampo. BRACCIO-DI-FERRO

4- Simone: il solito dolore alle ginocchia non lo ferma per il big-match. Probabilmente gioca una delle sue migliori partite. In atttacco trova spesso gli angoli e sfoggia un turno in battuta con servizio in salto a dir poco spettacolare, anche se esteticamente non è di certo un bel vedere. Attraversa solo un momento di crisi nel 2o set, ma incoraggiato, anzi intimorito, dal capitano riescea tirare fuori gli attributi. Le sue scelte tattiche sono anche questa volta azzeccatissime. Unica nota dolente, come al solito, gli effetti dell'Aulin... ESAGITATO (pagella scritta da Pacioni)

5- Stefano: poco sfruttato anche in questa partita, si fa però trovare sempre pronto nel cambio per la battuta mettendo più volte in difficoltà la ricezione settempedana (ScarpACE è sempre ScarpACE). Non riesce a stare un momento seduto in panchina e cerca in tutti i modi di spronare i suoi compagni con un tifo da stadio. LO-CHIAMAVANO-ULTRA'

6- Samuele: prima della partita si immedesima alla grande nel ruolo di personal trainer per il "nuovo" libero. Anche stavolta non mette piede in campo (e secondo me prima o poi nu scappellottu me lu da!!! :) ), ma al solito non fa mancare il suo supporto. DISPONIBILISSIMO

7- Agnese: inizia un po' moscetta, poi si rende conto che al centro attacca quasi sempre senza muro e allora si scatena. Bombe a mano moscia a tuttu scriccu che intontiscono e disorientano completamente la difesa avversaria. Ad un certo punto decide pure di mettersi a murare e passa na serie de cappe che cala jò li denti all'avversari. MURATRICE-MERETRICE

8- Francesco: anche lui si presenta con qualche titubanza iniziale, soprattutto con quella oscena battuta. Forse che la panchina dell'ultima partita lo ha arrugginito? Macché! Dopo aver stampato un murone dei suoi, comincia a bombardare gli avversari, mostrando tra l'altro un'intesa con Alessia finora sconosciuta anche a loro stessi. IL-CENTRALONE-DE-NOADDRI-E'-TORNATO

9- Alessandro: la sua partita comincia sabato quando inizia a minacciare di pene corporali atroci ogni componente della squadra che incontra, in caso di scarso impegno (vabbè lui ha usato altra terminologia, ma tralasciamo...). Poi la partita inizia e lui arma il braccio e bombarda il campo avversario da ogni zona di campo. Vedere i ragazzi al di là della rete ripararsi il viso per paura de pigliarla in faccia, non è cosa da tutti i giorni. FA PAURA... PER QUANTO E' ESAURITO

11- Alessia Carnevali: dopo un primo set così così, anche lei ingrana la marcia giusta aiutata pure da un ricezione più precisa. Alterna i suoi attaccanti in modo esemplare inventando gioco come raramente le abbiamo visto fare. In battuta poi si conferma un fattore decisivo. Migliore in campo a parer mio. ALLA-FACCIA-DELLA-PAPERA

12- Alessandra: prima partita da libero della sua carriera e risultato ottimo. Si vede che è un po' arrugginita nel fondamentale della ricezione, ma non ci mette molto a scaldare i polsi. In difesa poi è sfavillante. Della serie, tirete forte quanto ve pare, tanto io tiro su pure li sputacci. Finalmente poi inzia la partita senza il trema-mano solito, da riproporre senza dubbio in questo ruolo. ALTRO-CHE-RETROCESSIONE-DI-RUOLO

13- Gabriele: partita di sacrificio per il nostro salentino preferito. Sempre utilizzato a set iniziato si dimostra comunque prontissimo a dare il suo contributo sia in fase di attacco dove, ci dispiace ripeterci, utilizza il colpo della paletta come nessun altro, sia in fase difensiva dove è precisissimo. In più non protesta mai, sembra diventato la persona più tranquilla del mondo in campo. C'è da crederci? AGNELLINO... FORSE

14- Daniele: entra per alzare il muro in prima linea e praticamente fa tutto bene. Un solo punto ma una presenza sopra la rete che incute timore agli avversari. Sfoggia inoltre la super-figata-ginocchiera-da-100-euri che pare essere la manna venuta dal cielo. Ci chiediamo allora perché non viene a sciare. La risposta è semplicissima. CAGASOTTO

18- Claudia: solo panchina per la nostra finlandese. Sì infatti, dopo la vacanza (chi ce crede che ce sei andata per studià...) in Irlanda, la ragazza si è passata pure na settimanella nella regione dei Mille Laghi. Per non farsi mancare nulla poi il giorno della partita se ne va a volare col parapendio. E poi in settimana verrà pure a sciare, checché ne dica lei. Dopo tutti questi impegni direi che sì... UN-PO'-DE-PANCHINA-TE-FA-VE'

Aiuto coach- Marchetto: si presenta in ritardo per l'inizio del match perché se doveva finì le cozze e l'insalata de pesce. Ma appena si impossessa della cartelletta dello scout comincia a dispensare massime e consiglio di gioco come solo lui sa fare. Oramai idolo in panchina.

 


Zerovolley - Puma Volley = 3-2

11 Gennaio 2008 - Ancora un capolavoro! Domati anche i Puma!

Non ci sono proprio più parole per descrivere la nostra mitica Zerovolley. Oramai dire che siamo la squadra del tie-break è fin troppo riduttivo. Quest'anno ci siamo trasformati in RIMONTA VOLLEY!!! Timorosi, contratti, deconcentrati nei primi due set, e poi come nella partita di Civitanova, decidiamo che è ora di cominciare a giocare e non c'è n'è più per nessuno. Terzo, quarto e quinto set sono una cavalcata trionfale verso una vittoria strameritata contro una squadra avanti a noi in classifica e che forse ci aveva un po' snobbato. La gioia ovviamente è stata enorme, nonostante, come al solito, a mente fredda ci rendiamo conto che i 3 punti sarebbero stati sacrosanti vista la superiorità schiacciante emersa appena ci siamo svegliati. Possiamo ben affermare che la pausa delle festività si è protratta fino a circa le 22 di ieri sera, ma poi non ci sono stati panettone o torrone che tengano!

La partita si presentava incredibilmente sotto i migliori auspici per la nostra squadra. Infatti, prima volta quest'anno, ci siamo presentati in campo con la formazione al completo (eccezion fatta per la "finlandese" Claudia, e per Luca). Grazie ad i recuperi dell'ultim'ora di Agnese (faccio la mattina pì!), Ludovica, Alessandro, e incredibile ma vero di coach Simone. Farcito come un bignè di Aulin e altri composti miracolosi, riusciva a scendere in campo per la prima volta dopo quasi un anno. I nostri perciò si presentavano sotto rete, per la prima volta, quest'anno con la formazione tipo: diagonale con Alessandra e Ludovica, Francesco e Agnese centrali, Alessandro e Simone in banda, con Alessia L. libero. Ad arbitrare il match il sempre ottimo sig. Ubaldi.

Come preannunciato l'inizio è stato dei peggiori. 2 set sono infatti volati via senza neanche accorgersene. La sicurezza mostrata nel riscaldamento si è trasformata in paura e le disattenzioni si sono susseguite, portando i nostri a commettere una serie di errori marchiani. Penosi in battuta, e deficitari in ricezione/difesa, con conseguente gioco scontatissimo in attacco. Ovviamente gli avversari hanno avuto la possibilità di giocare facile difendendo bene e dando la possibilità ai loro centrali di menare forte.

Ad inizio del secondo il cambio della nostra palleggiatrice e l'ingresso di Gabriele non hanno dato i risultati sperati, così per il terzo set il coach (ben assistito dal buon Marchetto) decide di rivoluzionare la formazione. Alessia C. palleggiatrice, dentro stabilmente Gabriele nel ruolo di schiacciatore insieme a Simone, e Alessandro spostato a fare il centrale insieme ad Agnese. La partita cambia. I nostri iniziano finalmente a tirare fuori le palle migliorando proprio nel fondamentali tipici della Zero. Difesa e ricezione tornano quelli che conosciamo merito anche dell'ingresso per i turni di seconda linea di 2 macchine-ricettive come Stefano (fantisco anche e come al solito pure in battuta) e soprattutto Alessandra. Incredibile come riesce a risollevarsi dalle difficoltà al palleggio del primo set aiutando la squadra con la sue difese spettacolari. Il terzo ce lo portiamo così a casa dominando 25-15.

La partita è oramai girata. Le facce che mostriamo al cambio di campo sono quelle di una formazione rinvigorita e che ha capito che l'impresa non è impossibile. I felini dall'altra parte non riescono più a passare e i centraloni che tanti danni avevano fatto all'inizio cominciano a subire delle sonore cappone. Agnese, la Mastrangelo de noaddri, è The Wall, e tutti i palloni spizzicati dal muro si trasformano in contrattacchi spettacolari con Gabriele, Simone e soprattutto lo stratosferico Alessandro sugli scudi. I nostri volano subito sul 13-6. Un piccola flessione a metà set permette agli avversari, di tornare sotto fino a 19-18. Nel momento più importante però va Simone in battuta, e si sente l'urlaccio di Alessandro: "Se sbagli, te stacco li cog...ni!!!" Risultato: 5 servizi di seguito e susseguente vittoria per 25-19. Uno spettacolo!

Arrivati al tie-break, diciamolo pure, eravamo troppo, ma troppo sicuri di vincerla. Se il nostro soprannome è TIE-BREAK VOLLEY, un motivo ci sarà pure! Ed infatti non c'è praticamente storia. Si va subito avanti ed i gattini non possono fare nulla per controbattere il nostro gioco. 15-11 e tutti a casa! Sontuosi, devastanti, spettacolari. Ragazzi complimenti a tutti perché avete (abbiamo, mi ci metto anche io va...) dimostrato una volta di più di essere una squadra veramente tosta, e soprattutto che se si trova in difficoltà, riesce con l'aiuto reciproco di tutti a risolvere partite che sembrano tabù. Un complimento anche ai pumotti che hanno dimostrato di essere una gran bella squadra e che hanno fatto si che si vedesse ieri a Sforzacosta una gran bella partita.

Ed ora spagellamento alla grande:

4- Simone: non entrava in campo dal 23 febbraio, e all'inizio s'è visto. In 2a linea fatica per tutta la partita, ma in attacco a sprazzi si rivede quello dei "bei tempi". La tensione era tanta e lui la scarica con il solito atteggiamento esagitato. Dicono che le sue esultanze siano inguardabili, ma il sottoscritto non è ovviamente daccordo! ER-FROSCIONE-E'-TORNATO

5- Stefano: si sacrifica a fare solo giri di seconda linea, e non sfigura. Anzi da consistenza soprattutto nel fondamentale di difesa dove come al solito rimbalza a destra a sinistra per tirare su tutti i palloni che passano nella sua zona. In battuta è sempre più una sicurezza. Nessun ace, ma un sacco di scogli provocati alla ricezione avversaria. JOLLY TATTICO

6- Samuele: non entrato, ma per gli incitamenti alla squadra che continuamente da, è come se fosse stato sempre in campo. PRESENZA COSTANTE

7- Agnese: in attacco fatica come non mai. Ad un certo punto sembra cedere quando urla: "Alè non me la da più ssa palla che tanto so namm...da!" Poi però decide che è ora di diventare la protagonista e inizia murare tutto quello che passa dalle sue parti. Alla faccia de lu centrale che zompa come un dannato! MASTRANGELIZZATA

8- Francesco: inizia piuttosto bene la partita, ma le difficolta della nostra ricezione non gli permettono di avere continuità Si fa vedere anche con un paio di bei ace, merce rara dalle sue parti. Poi nel terzo set è vittima dello stravolgimento di formazione e non entra più, di certo non per demeriti propri. INCOLPEVOLE

9- Alessandro: una furia della natura. In attacco praticamente fa quello che vuole. Domina in lungo ed in largo e il muro avversario praticamente non lo vede. In battuta scatramina, e dietro è sempre attento e preciso soprattutto negli appoggi. Il cambio di ruolo è ininfluente, sempre fenomenale resta. Devastanti per la psiche di noi che gli siamo accanto le stronzate che spara in campo. Praticamente se ride sempre! IL FENOMENOOOO, CE L'ABBIAMO NOIII, SONO CAXXI TUOIIIII!!!!!!!!

11- Alessia C.: inizia dalla panca e quando entra fa subito fatica a tornare nell'ottica CSI. Poi ingrana la marcia e gestisce ogni azione con la giusta intelligenza tattica. Da ricordare un alzata su pallone attaccato a rete davvero spettacolare, e un tocco di seconda che neanche Nick Grbic. Come al solito perfetta in battuta. JOCA-MEGLIO-CON-NOIALTRI-CHE-COL-CUSSE

12- Alessandra: le partite importanti e la tensione pre-partita. Ci vorrebbe la camomilla per la nostra palleggiatrice. Si vede putroppo in campo, ma lei non si scoraggia. Infatti dopo il cambio, rientra nei set successivi nei turni in seconda linea e tira fuori le palle! Precisa in ricezione e battuta, e sfavillante in difesa. Tira su tutto (pallavolisticamente parlando). FORSE-LIBERO-IN-FUTURO

13- Gabriele: prima partita inizia in panca quest'anno, ma dura poco. Dal secondo set mette piede in campo e non esce più. Lu cenò dell'ultimo dell'anno leccese, non l'ha per nulla appesantito, anzi zompetta che è una meraviglia. Poi si presenta ai Puma con il suo colpo migliore, la palletta. Uno spettacolo. Lasciarlo a Citanò in quelle condizioni e ritrovarlo così è troppo gustoso. DAL-SALENTO-CON-FURORE

14- Daniele: anche per lui solo panchina. Arriva al match mezzo influenzato, e il coach decide di lasciarlo fuori. In allenamento però gioca forte. Arriverà presto il suo momento. In panchina ad ogni bomba di Alessandro il commento è sempre lo stesso: "E na mado...a!" A fine match, lascia negli spogliatoi beauty-case e dentro ci troviamo un tubetto de lacca. PENOSO-TU-E-LA-LACCA-PER-CAPIGLI

15- Ludovica: non è in forma e si è visto anche nella partita col CUS. Visto che il braccio armato non va allora, capisce che bisogna giocare con la testa. Colpisce più volte gli avversari con la battuta e spesso in attacco prova le soluzioni più semplici inventando punti fondamentali. DECISAMENTE-TROPPI-STRAVIZI-SOTTO-LE-FESTE

18- Alessia L.: si ritrova libero a sorpresa per l'assenza di Claudia, ma è proprio in serata no. Capita a tutti una giornata moscetta, e se le è capitata su una partita che poi abbiamo vinto meglio così. VILLA-COZZA-CE-L'HA-SFIANCATA

Marchetto (aiuto coach), Ale Capor (addetta all'arbitro): entrambi dalla panchina incitano e danno consigli. Il buon Marchetto inoltre si prodiga anche come scout-man e vederlo andare in giro nei time-out con la lavagnetta e penna in mano è uno spasso. Il Montali dei poveri!

Simone (segnapunti): un ringraziamento particolare al mitico Simò che ci viene a segnar punti è dovuto. Un grande per la disponibilità. Mi sa che a fine stagione ci sarà da pagargli na cena!

 


Talita Kum Civitanova - ZeroVolley = 2-3

4 Dicembre 2007 - Rimonta incredibile... GRANDE ZERO!

Impensabile, assolutamente impensabile. Sotto 2-0, e 15-10 nel terzo set, e quindi oramai con la testa sotto la doccia (fredda), la Zerovolley come l'araba fenice, è risorta dalle sue ceneri e ha asfaltato il Talita Kum andando a vincere al tie-break. Una partita che si sapeva difficile, ma che si è dimostrata incredibile e dai 2 volti. Nella prima metà i nostri hanno offerto il peggio: impauriti, fallosi all'inverosimile, e oltre tutto deconcentrati. Poi invece si cambia registro e da metà del 3o set torna in campo la vera Zerovolley, che praticamente non sbaglia più nulla e annienta gli avversari portando a casa una vittoria che vale oro. Vittoria che direi storica, visto che mai avevamo recuperato uno 0-2 in campionato.

Con gran piacere per il coach, finalmente in distinta comparivano ben 12 nomi. Anche se per dire la verità tra questi c'era anche Samuele che proprio sabato si è stirato, e quindi è stato seduto con me in panca a fare lo scout. La formazione vedeva così Ale P. al palleggio, Alessia L. come opposta, Gabriele e Alessandro schiacciatori, e Francesco e Chiaretta centrali. Come al solito Claudia nel ruolo di libero. Grande piacere per tutti noi nel constatare che all'ingresso in palestra c'erano almeno 25 gradi: forte infatti è stata la paura, dopo esserci cambiati in spogliatoi surgelati, di dover giocare ancora nelle condizioni di San Ginesio.

Evitato però l'ostacolo freddo, non evitiamo la figuraccia di un primo set al limite della decenza. Evidentemente con la testa eravamo ancora in fase di riscaldamento e ovviamente gli avversari non hanno fatto sconti portandosi a casa il set per 25-18. La batosta incassata sembra far bene agli zerini, tanto che il secondo parziale inizia sotto i migliori auspici. Subito avanti fino ad arrivare sul vantaggio di 18-12. Da lì scatta il black-out inaspettato. Improvvisamente iniziamo a sbagliare quasi tutto, in particolare la ricezione e come risultato in un battibaleno ci troviamo a gettare alle ortiche un set in pratica dominato, perdendo 25-21.

Grande è lo scoramento all'interno della squadra tanto che probabilmente nessuno credeva più di poter raddrizzare la partita. E l'inizio di 3o set è emblematico a riguardo. Civitanova scappa via subito, con i nostri oramai che sembrano fuori partita, impauriti e demoralizzati. Fino al al fatidico 15-10 per loro. E' lì che scatta la scintilla, l'interruttore che gira il match. Va in battuta Alessandro, e poco dopo la nostra palleggiatrice Ale ha problemi di crampi. Durante il time-out Fra le consiglia di bere il mitico San Benedetto Lemon Ice, e incredibilimente i crampi passano e tutti ricominciano a giocare al meglio. Il turno in battuta di Alessandro si conclude sul punteggio ribaltato sul 20-16 per noi.

Da lì in avanti è una cavalcata trionfale per i nostri. Stratosferica rimonta, con Alessandro che diventa immarcabile in attacco, Fra che si ricorda anche che esistono i pallonetti, Stè al solito inventa palloni che solo lui, e poi Pacioni rinvigorita che riesce a servire tutti alla grande anche per merito di una ricezione ben più precisa. Vinto il 3° 25-19, i nostri dominano letteralmente il 4° per 25-17 e il tie-break diventa una marcia trionfale verso la vittoria giunta più che meritata per 15-7. Una prova d'orgoglio e carattere che forse mai avevamo visto fare alla nostra squadra, soprattutto perché di fronte aveva una squadra di indubbio valore, e che per di più abbiamo riacciuffato in classifica. Far dei nomi forse può essere ingiusto dopo una vittoria così, ma credo che il titolo di MVP non può che essere assegnato allo stratosferico Alessandro.

SPAGELLAMENTO:

1- Luca: partita di sacrificio per il nuovo acquisto della Zero. Entra in tutti i set per dare fiato alla seconda linea e riesce, soprattutto in fase difensiva a dare tranquillità e appoggi sempre precisi. Quando siede in panca fa il diavolo a quattro e incita tutti incondizionatamente. UOMO-SQUADRA

3- Alessia: ancora una volta ricopre il ruolo di opposto dimostrando il suo grande eclettismo. In attacco fa un po' fatica, ma in battuta fa malissimo agli avversari, soprattutto nella seconda parte del match. In ricezione è praticamente perfetta come al solito ed in più si prodiga nel solito tuffo difensivo, con annessa botta devastante al fianco sinistro. IMPARA-A-TUFFATTE

5- Stefano: parte dalla panchina per la prima volta quest'anno. Ed il ruolo gli va proprio stretto. Dal 3o set in poi non esce più dal campo e da spettacolo, sia come al solito in seconda linea che in prima dove attacca poco ma in maniera sempre intelligente. Magnifico un punto con palla completamente fuori banda, e spettacoloso il colpo sotto dell'ultimo punto. SEGNAPUNTI-COL-CA**O-CHE-LO-FACCIO-PIU'

6- Samuele: uno stiramento lo mette fuori causa per la partita, ma si ricicla ottimamente prima in autista dei ritardatari, e poi in scout-man con licenza di vice-allenatore. Una furia ad incitare i compagni anche nei momenti peggiori. AGGHIO-FATTO-UN-MACELLU-DE-ERRORI-CO-LI-PUNTI-MA-CHI-SE-NE-FREGA-TANTO-IMO-VINTO

8- Francesco: inizia così così, anche perché riesce ad attaccare pochissimi palloni. Poi nel momento più difficile tira fuori quella ignoranza che non sapevamo possedesse. L'82% in attacco è impressionante, ma lo sono pure delle cappelle a muro da pivello. Incredilmente le volte che deve rimanere in 2a linea gioca alla grande, sfoderando ricezioni stupenderrime. NON-CREDIAMO-AI-NOSTRI-OCCHI

9- Alessandro: avevo sentito dire... ecco il fenomeno. Beh non si può che concordare! Inizia come l'altra volta maluccio, un po' contratto. Pian piano scalda però la mano e diventa una furia. Gli avversari spesso neanche vedono i suoi attacchi fulminanti, ed in più con le sue battute opera il break che rimette in carreggiata i nostri. Il tutto sempre con un orecchio alla suoneria Nokia Tune. La chiamata dell'ospedale è sempre in agguato. L'EXTRATERRESTRE

10- Chiara: giunge a Civitanova poco prima dell'inizio del match e stanca per il corso di tennis appena finito. In campo però come al solito da il massimo e non fa mancare al resto della squadra il suo apporto soprattutto in fase difensiva. Da sicurezza alla ricezione, e dimostra che non c'è solo il calcetto nelle sue abilità. UNA-SICUREZZA-COSTANTE

12- Alessandra P.: la serata non inizia certo bene per la nostra alzatrice. La tensione prepartita si somma a quella pre-esame-di-stato. A questo si aggiungono i crampi a metà terzo set. Ma nel momento peggiore, basta un sorso della miracolosa Lemon Ice, e la mitica Paciò torna quella che conosciamo. Sforna alzate spettacolari e il risultato è la rimonta miracolosa. TROPPE-EMOZIONI-POCHI-ZUCCHERI

13- Gabriele: serata no. Alla stanchezza per il lavoro, si aggiunge il dolore alla mano destra che si porta dietro da settimane. In più lo vediamo in campo molto deconcentrato e nervoso. La classica partita da dimenticare. La prossima è contro Sant'Angelo e vista la tradizione, sicuramente il ragazzo si riprenderà alla grande. MEGLIO-DIMENTICARE

18- Claudia: giornataccia anche per il nostro libero. Sembra sentire molto la partita, e fatica soprattutto ad entrarvi mentalmente. In campo c'è solo fisicamente, ma con la testa non c'è. Capita, soprattutto quando si gioca in un ruolo nuovo e difficile come quello del libero. E comunque dopo le ultime super-partite, una battuta d'arresto glie la possiamo concedere. RIMASTA-A-MACERATA

Simone (coach): ancora ai box per le ginocchia malconce, indovina stavolta tutti i cambi e con una serie di sostituzioni mirate, riesce a sopperire alla serataccia di alcuni giocatori, pescando da una panchina finalmente ben nutrita. Come al solito la voce finisce intorno al 3° set, e al punto finale in preda alla trance agonistica si tuffa ad esultare insieme ai compagni, dimenticandosi del ginocchio. Il risultato è stato molto doloroso... ORGOGLIOSO-DEI-SUOI-COMPAGNI

 


ZeroVolley - Irriducibili Caldarola = 3-1

30 Novembre 2007 - Tornano i 3 punti dopo 2 anni!

Può sembrare incredibile ma abbiamo vinto, e soprattutto non al tie-break! Finalmente la Zero torna a ad incamerare i 3 punti (era dal 26 gennaio 2006 che non accadeva!), grazie ad una prestazione impeccabile. Indubbiamente il match non si presentava con un livello di difficoltà nemmeno paragonabile a quello della scorso settimana, ma è davvero da elogiare la grinta e la determinazione con cui i nostri hanno sovrastato gli avversari di Caldarola. Anche per il fatto che, come al solito negli ultimi tempi, la formazione si è presentata rimaneggiata all'inverosimile al match con soli 7 giocatori in distinta. Le assenze dell'ultim'ora di Alessia L., Ludovica, Alessandro e Luca, aggiunte a quelle croniche di Simone, Daniele e Agnese, potevano infatti complicare le cose, ma con l'orgoglio i nostri hanno saputo sopperire a tali mancanze, portando a casa 3 punti fondamentali per la classifica, in vista soprattutto di due partite esterne davvero impegnative (Civitanova e Sant'Angelo).

L'incontro è iniziato con un piccolo giallo. Infatti alle 21.20 ancora non si vedeva alla palestra di Sforzacosta Alessia C. Situazione assai difficile, visto che un eventuale sua assenza avrebbe portato alla sconfitta a tavolino, per mancanza delle 3 ragazze obbligatorie in campo. Per fortuna, la professoressa di cinese ci concede la ragazza, e alle 21.30 può iniziare la partita con tutti gli effettivi in campo. La Zero si schierava con Alessandra al palleggio, in diagonale con l'opposta Alessia, Gabriele e Stefano come martelli, Francesco e Claudia (per lei inedito il ruolo) al centro. Il 1° set è scorso molto velocemente, con i nostri subito avanti decisamente e poi non più impensieriti dagli avversari, fino chiudere il parziale vittoriosamente per 25-18.

Decisamente più combattuto invece il 2°. Caldarola schiera il suo giocatore migliore, mentre la Zero trova molte difficoltà in ricezione, e come conseguenza l'attacco va in crisi, premettendo così a Caldarola di rimanere sempre avanti e di chiudere infine sul 25-23. Al cambio di campo però, le strigliate di coach Simone, e soprattutto gli attenti appunti tecnici del mitico Marchetto, risollevano il morale dei nostri permettendo così di rientrare in campo con ben altro spirito. A questo poi dobbiamo aggiungere che finalmente dopo molta attesa si è riacceso mister ScarpACE che ha iniziato a tartassare la ricezione avversaria con la sua famigerata battuta ignorante. Risultato 3° e 4° set stradominati dai nostri, che solo nel finale di partita si rilassano un po' cedendo qualche punto, e chiusura meritata sul 3-1 (25-18, 23-25, 25-11, 25-20).

Finalmente dunque si incamerano sti 3 punti che fanno bene alla classifica ma soprattutto al morale dei nostri ragazzi che oramai credevano che solo al tie-break si potevano vincere le partite di pallavolo! Da sottolineare inoltre che ieri a fine partita ho chiesto agli avversari se per caso eravamo stati irriguardosi: mi hanno assicurato che non lo siamo stati... evvai pericolo scampato... per stavolta!!! :)))

PAGELLAUS:

5- Stefano: alleluja, alleluja!!! ScarpACE è tornato! Dopo mesi in cui sembrava che l'uomo-battuta per eccellenza si fosse perso nei meandri dei cantieri edili della provincia maceratese, Stè si è finalmente ripigliato. Partita eccellente. 8, dico 8, ace. Precisissimo in ricezione, e sempre puntuale in attacco soprattutto quando si trattava di uccellare il muro avversario col mani-fuori. SCARPACE-THE-REVENGE

6- Samuele: sebbene ieri non sia stata la sua miglior giornata, si è adattato perfettamente ad entrare in campo in 3 ruoli diversi in ciascun set. Nonostante si sia trovato un po' spaesato in fase offensiva, in seconda linea ha dato sicurezza e precisione alla ricezione. Ad un certo punto scambia il fischio di una sostituzione, con quello per la battuta e spedisce la palla abbondantemene sotto la rete. SALVATO-DA-PASTE-SICURE

8- Francesco: non gioca di certo al massimo ed è palese come non sia al meglio della forma. In compenso stampa ben 3 muri, sempre in momenti importanti del match. Nonostante debba rimanere in campo per l'assenza del libero, sfodera dei "baffoni" in ricezione da far invidia al miglior Papi. Se poi in attacco evitasse di tirare sempre nello stesso punto avremmo un fenomeno. GIRA-STA-PALLA-IN-POSTO-1

11- Alessia C.: arriva all'ultimo per problemi "cinesi", ma nonostante il poco riscaldamento entra subito bene in partita. Gioca opposta con licenza di alzare all'occorrenza e sbaglia veramente pochissimo. I 5 punti sul tabellino conclusivo danno l'idea che anche ad attaccare ci sa fare. Nella prossima partita si sentirà la sua assenza. Comunque, la sua faccia spaesata all'arrivo in palestra è uno spettacolo. ALTRO-CHE-AGUERO

12- Alessandra: oramai il ruolo di palleggiatrice unica lo ha fatto suo. Ieri ha cominciato alla grande se non fosse, per lu "moccatò" che ha pigliato dal delicatissimo Gabriele. Risultato zigomo gonfio e piccolo taglio. Sbarella per qualche punto, ma poi stoicamente riprende in mano le redini della squadra e la porta alla vittoria. Prova ancora una volta 2 veloci con Fra, dal risultato penoso. PIGLIATEME-PURE-A-SCHIAFFO'-TANTO-NON-SENTO-NIENTE

13- Gabriele: mister MVP del match. Leggendo il tabellino alla voce punti c'è 23. Praticamente un set l'ha vinto lui. Cos'altro dire se non che ieri è riuscito addirittura a mettere giù un pallone dopo aver toccato la palla 3 volte nella stessa azione. In pratica riceve, si autoalza e schiaccia. Da manuale del perfetto giocatore di pallavolo. TUTTOFARE

18- Claudia: da quando è entrata nell'ottica del ruolo di libero, sembra essere un'altra giocatrice. Poi anche ieri che invece libero non lo era, ha comunque giocato stupendamente. 77 % di ricezioni perfette, con un 100% sulla battuta in salto dell'avversario migliore. In pratica perfetta. A questo ci aggiungiamo 1 punto in attacco, con 0 errori. Spettacolare partita. STRATOSFERICA

Simone (coach): riporta la squadra a conquistare i 3 punti finalmente. Si studia per bene tutte le posizioni e i ruoli a tavolino, poi appena entrati in campo regna il caos nella metà campo zerina. Per fortuna con un paio di time-out tutto va a posto. Resta per lui un po' desolante girarsi in panca per i cambi e vedere in pratica il vuoto. Vi prego per una volta voglio 12 persone in distinta!!! MONTALIZZATO

Daniele (scout-man): visto che il collaterale del ginocchio non si decide a sfiammarsi, viene ancora una volta relegato a dirigente, stavolta col compito di scoutizzare la squadra. Ebbene forse abbiamo trovato il suo ruolo preferito. A fine di ogni set, informa il mister sull'andamento dei ragazzi, e non sbaglia neanche un punto. GLI-MANCA-SOLO-IL-MICROFONO-PER-COMUNICARE-COL-MISTER-IN-TEMPO-REALE

Marchetto (vice allenatore e vicesegnapunti): arriva in palestra e si accomoda accanto al segnapunti, col compito di aggiornare il punteggio. Poi prende il sopravvento il suo spirito allenatoristico, e si prodiga in utili consigli per tutta la squadra nei time-out e nelle pause. IL-MASSIMO-CAPONERI-DEI-POVERI

Ed infine il tabellino della partita della nostra squadra. Da notare la percentuale di ricezioni perfette stratosferica, i 19 ace di squadra (con Stè a quota 8) e i ben 7 muri punto. Bravi ragazzi!

 


ZeroVolley - Circolo ACLI = 1-3

23 Novembre 2007 - Strapotere dell'ACLI, la Zero non può nulla

Seconda sconfitta in campionato per la nostra squadra anche piuttosto netta a dispetto del set portato a casa. Le tante assenze che ha ancora dovuto patire (Agnese, Fra, Luca e il sottoscritto) si sono fatte indubbiamente sentire in campo anche perchè di fronte c'era forse la compagine più forte dell'intero campionato. La Zero ha iniziato evidentemente molto contratta, e con chiari problemi di amalgama di squadra. Daltronde per la terza volta su 3 partite abbiamo dovuto schierare una formazione inedita, e senza aver mai provato neanche una rotazione tutti insieme. Se poi dall'altra parte della rete mettiamo una squadra che non ha praticamente punti deboli, ne emerge una vera partitaccia in cui non abbiamo mai dato l'impressione di riuscire a gestire bene i colpi senza farci sovrastare dallo strapotere avversario. Debutto inoltre della nuova divisa della Mikasa. Finalmente una decente, altro che la zozzeria che abbiamo avuto finora. Per le immagini del completo clicca qui.

Ieri in compenso abbiamo avuto il debutto stagionale del neo-acquisto Alessandro (tanto perché ce ne sono pochi di Ale...). Le sue doti le conosciamo tutti, ed è sicuramente un giocatore che potrà fare la differenza nel nostro campionato. La squadra si è schierata in campo con Ale P. alzatrice e Alessia C. opposta (prima volta per lei nel ruolo), Alessandro e Ludovica centrali, Gabriele e Stefano in banda, con Claudia libero. In primi due set sono scorsi via senza sussulti, con un dominio pressoché totale del Circolo ACLI, ed i nostri ad arrancare su ogni pallone. Abbiamo commesso un sacco di errori, sia in fase di attacco, che soprattutto in difesa, senza poi dimenticare anche la pessima prestazione in battuta. Risultato conseguente 25-16, 25-15 per loro.

Il terzo invece abbiamo in parte fatto vedere quello che sappiamo fare, se vogliamo. Gioco più semplice, miglioramento evidente della ricezione con benefici anche in attacco, e soprattutto limitazione di quegli errori gratuiti che avevano contraddistinto la partita fino ad allora. Se a questo si aggiungono una serie di muri vincenti di quelli che caricano (nominiamo quelli di Ludo, Samuele e incredibilmente anche Alessia C.), ecco che non ci si stupisce di aver portato a casa il set 25-20, togliendoci almeno la soddisfazione di aver rubato il primo set del campionato al Circolo ACLI.

Purtroppo per noi però è stato solo un fuoco di paglia, e già nel quarto parziale si è tornati alla situazione di inizio match. Dominio netto degli avversari ed i nostri che, anche un po' scoraggiati, ha mollato definitivamente perdendo 25-15 e concludendo la partita con la sconfitta per 1-3.

Siamo incappati nella più classica giornata NO, e quindi è inutile stare ad analizzare troppo la partita. Bisogna davvero dimenticarla e pensare alla prossima contro Caldarola. Quello sì che per noi sarà uno scontro importante contro una squadra diretta concorrente in classifica. L'appuntamento è giovedì prossimo 29 novembre ore 21.30, sempre in casa a Sforzacosta.

PAGELLAUS:

3- Alessia L.: seconda partita nel ruolo di opposta, stavolta però viene servita meno in attacco perché costretta a dare più una mano in ricezione. Da parte sua comunque è quasi perfetta nel ruolo di seconda linea, ed anche in attacco sbaglia pochissimo. Unica pecca la battuta: un po' troppi errori vista la potenza impressa alla palla e spesso servizi finitia fondo campo. TROPPI-PESI-IN-PALESTRA

4- Simone: anche ieri relegato solo in panchina per la convalescenza dall'operazione, sbraita come al solito troppo, tanto che dopo un paio di gran punti nel terzo set, rischia l'ammonizione per aver esultato un po' troppo entrando in campo. COACH-ESAGITATO

5- Stefano: nella giornata no della squadra, lui non fa nulla per cercare di risollevare le sorti. Purtroppo una giornataccia ci sta per tutti. Nota positiva come al solito la difesa in cui si districa sempre bene, anche se la ricezione ha vacillato molto. Mi sa che il lavoro ieri l'ha un po' ammosciato. SMUNTARELLO

6- Samuele: un po' acciaccato alla caviglia, entra nel terzo set e stampa subito un muro di quelli sonori. Poi si comporta bene, giocando magari non tantissimi palloni, ma riducendo al massimo gli errori. Si vede che migliora, e la gran partita di venerdì scorso gli ha dato fiducia. Cala però un po' nel quarto set come tutti gli altri. SEMPRE-PIU'-NA-SICUREZZA

9- Alessandro: debutto per il nuovo arrivo. Un altro infermiere nella nostra squadra. Dopo vari mesi lontano dalle palestre, si vede che è un po' arrugginito. Ma la classe c'è, e poi quando in campo esulta o si dispera è un spettacolo. Assolutamente devastante quando si gira verso la panchina gridando: E porca miseria!!! GIA'-IDOLO

11- Alessia C.: inizia nell'inedito ruolo di opposta con risultati... diciamo inferiori alle attese. Poi torna a palleggiare, ma si vede che non è proprio la serata migliore. Fatica a trovare l'intesa col nuovo arrivato, mentre come al solito si trova a meraviglia con Ludo. Cerca di distribiure bene il gioco, ma non avendo lo scout non possiamo avere conferme. 40-PALLONI-CONTRO-60-E-POI-LA-VOGLIO-SPINTA-NON-TESA

12- Alessandra: era agitata da prima la partita, e nonostante gli inviti alla calma del sottoscritto (pensa un po', io che invito alla calma!) gioca contratta e sempre con la paura di sbagliare. L'euforia per la nuova divisa, si trasforma bene presto in scoramento per l'andamento del match. BATTUTA-D'ARRESTO-PER-LA-VERMIGLIOSA

13- Gabriele: tutti a pensare che stare tutto il giorno con i vecchietti della casa de riposo, non poteva che migliorarlo. Invece entra in campo che sembra uno straccio. Fatica in attacco, fatica in seconda linea, ha qualche screzio con il secondo arbitro. Si salva solo in battuta. TROPPI-PANNOLONI-CAMBIATI

15- Ludovica: la migliore. Mantiene sempre alto il livello di gioco e in attacco sia al centro che da posto 2 tartassa gli avversari. E' la più in forma e si vede. Peccato che ieri abbia predicato nel deserto. Ultimamente poi si è fatta anche aggressiva, ed alza la voce pure in campo. SFAVILLANTE-ED-IGNORANTE

18- Claudia: il nostro libero sta prendendo sempre più confidenza con il nuovo ruolo. Dopo l'ottima prova di San Ginesio, conferma i progressi e seppur ognitanto un po' in difficoltà nel posizionamento difensivo, offre una prestazione invidiabile con ricezioni spesso precise e pochissimi errori. VUOI-VEDE'-CHE-T'ABBIAMO-TROVATO-IL-RUOLO???

 


Asd Pol. Ginesina - ZeroVolley = 2-3

16 Novembre 2007 - Cuore, grinta... e si vince!!!

Nonostante tutte le avversità, meteorologiche e di organico, contro ogni pronostico, ce l'abbiamo fatta: la prima vittoria è arrivata. Raramente penso di essere stato così felice per una vittoria della Zero. Davvero questa è la dimostrazione che nelle situazioni più difficili i nostri si compattano insieme e da gruppo unito vincono, si divertono e danno prova ancora una volta che spesso quello che conta non sono solo le capacità tecniche, ma la grinta, la voglia di vincere, il cuore e la tenacia in ogni azione di gioco, e anche lo spirito di rivalsa verso delle sottospecie di tifosi avversari che li hanno insultati per tutto il match.

Non si possono davvero non fare i complimenti ad una squadra che ha rischiato di avere partita persa a tavolino per mancanza di giocatori (stendiamo un velo pietoso, va...) e che invece si è ritrovata a lottare su ogni pallone, anche a costo di farsi male (come va Chiaré?) pur di portare a casa sta vittoria. Grandi.

La partita come detto non si presentava sotto i migliori auspici: fino a martedì avevamo a disposizione solo 2 ragazze per giocare, ma fortunatamente la grande Chiaretta ha accettato la nostra proposta di un tesseramento all'ultimo, e poi Alex, che non toccava un pallone da circa 8-9 mesi. che c'ha fatto il piacere di venire a pigliarsi un sacco di freddo in panca solo per avere almeno un cambio. Risolto ciò tu dici siamo apposto, ed invece no, sarebbe stato troppo semplice. Tutto ad un tratto giovedì sera ci siamo ritrovati a dover fronteggiare per problemi vari le assenze di Gabriele, Luca e il neo-acquisto Alessandro. In più Fra usciva da lavoro alle 21, e fortunatamente con una corsa è riuscito ad arrivare in tempo per giocare. Grande anche Claudia che, nonostante alle 19 fosse ancora ad Ascoli per lavoro, con una volata è giunta in tempo.

A questi problemi non possiamo non aggiungere la situazione meteo che ci siamo trovati di fronte. Infatti giunti a 7-8 chilometri da San Ginesio siamo stati accolti da un fitta nevicata che ha coperto le strade con una coltre di qualche cm di neve, che di certo non ha favorito i nostri ritardatari. In più giunti in loco, ci hanno mandato in uno spogliatoio distante 300 m dalla palestra, senza riscaldamento. Ovviamente a fine partita nessuno si è fatto la doccia (esclusi i 2 impavidi Ste e Samuele). Chiaramente si sperava almeno la palestra fosse riscaldata... speranza vana... Aggiunta al fatto che la palestra stessa era di dimensioni paragonabili alla nostra vecchia di via Mameli: in pratica in zona battuta c'era appena mezzo metro tra la linea di fondo campo ed il muro (mah...). I nostri non si sono comunque fatti scoraggiare da queste avverse condizioni, e sono scesi in campo subito determinati e concentrati.

Il sestetto era composto da: Ale al palleggio, Alessia L. opposta, Stefano e la novità Chiaretta in banda, e Fra e Samuele (anche per lui prima partita da titolare) centrali. Claudia, arrivata all'ultimo, ha ricoperto alla grande per la prima volta da quando gioca il ruolo di libero. La partita inizia subito il segno dell'equilibrio, e un iniziale svantaggio, la Zero ha preso in mano le redini del set trascinata da uno stratosferico Stè (per la prima volta capitano) e dai muri pesanti di Samu e Fra, lo ha portato a casa sul 25-21. Il secondo invece vede San Ginesio sempre avanti di di 1-2 punti, e i nostri costantemente ad inseguire, ma mai fuori partita. Ogni punto lottato, e portato a casa con i denti, fino all'epilogo: punteggio 23-22 per Ginesio, va in battuta Stefano e ci portiamo a casa il set sul 25-23. Perfetti.

Purtroppo però non saremmo Zerovolley, se non ci fosse il classico calo del 3o set. La troppa gioia ed euforia per l'esaltante finale di set, infatti, provoca un inizio di set con parziale di 11-1 per avversari. Terribile. Set buttato (e concluso 16-25), e via con il pensiero subito rivolto al quarto. Il punteggio resta sempre equilibrato, ma purtroppo a farsi sentire è la stanchezza. I nostri senza poter fare cambi si trovano un po' in debito di forze, e soprattutto in alcuni questo viene pagato proprio sul finale del set quando da 21-21 concediamo 4 errori consecutivi consegnando in pratica il punto del pari agli avversari senza che essi facciano nulla per meritarselo. Dura lex sed lex dicono. Una partita dominata fino ad un certo punto arrivata al tie-breaksenza riuscire a far nulla per impedirlo.

Ma noi siamo o non siamo chiamati anche Tie-break Volley. Ed infatti la tradizione è rispettata. Nel quinto infatti salgono in cattedra l'MVP della partita Fra con i suoi attacchi al centro devastanti, e la grande sorpresa Alessia a cui vengono affidati gli ultimi punti e non tradisce, consentendo ai nostri di portare a casa la vittoria per 15-13. GRANDI! Una menzione particolare bisogna poi farla per Ale che si è fatta tutta la partita nel ruolo di alzatrice unica giocando alla grande, nonostante poi dal quarto set in poi sia vistosamente calata fisicamente, e nonostante soprattutto i continui e ripetuti insulti e buuu dell'incivile pubblico ginesino. Tocchiamo infatti un ulteriore nota dolente della serata. E' inconcepibile come venga permesso di entrare nelle palestre a gente di questo tipo. Dalla metà del terzo set sono iniziati a fioccare insulti pesantissimi (e gridati da meno di un metro di distanza vista le dimensioni della palestra) a tutti i nostri giocatori, ma soprattutto alle ragazze. Ad ogni nostra azione i buuu e gli improperi erano costanti. Si prende spesso ad esempio la pallavolo per la correttezza sia di chi in campo che soprattutto della gente fuori dal campo, ma probabilmente in quell'occasione nella palestra ginesina l'educazione e lo spirito di sano tifo sportivo non si sono visti. Voglio a nome di tutta la squadra complimentarmi con certa gente e chiedere loro s'è hanno apprezzato gli urli di gioia partiti dalla nostra metà campo dopo l'ultimo punto del tie-break... queste sì che sono soddisfazioni!!!

Vorrei fare poi un ulteriore complimento. Ieri, come allenatore mi sono sentito orgoglioso di vedere gente come Samu e Claudia, che solitamente giocano poco, impegnarsi e combattere su ogni pallone. Hanno cercato di tirare fuori il meglio di se per la squadra, dimostrando come spesso non servono i fenomeni per vincere certe partite, ma bastano giocatori che hanno voglia di vincere e grinta da vendere. Bravi tutti. E adesso continuiamo su questa strada a partire già dalla prossima partita, di sicuro più impegnativa, di giovedì 22 in casa contro Circolo ACLI.

Ed ecco il pagellone:

5- Stefano: prima da capitano e grande partita. Inizia in maniera destante. In pratica è perfetto fino a metà del terzo set. Attacchi vincenti, battute sempre a mettere in difficoltà gli avversari, e impeccabile in ricezione e difesa. Poi è vittima di un evidente calo fisico, ma sopperisce a ciò con un gioco più attento, soprattuto mettendo in atto il suo proverbiale mani-e-fuori. La faccia compiaciuta con cui si gode una "scamorza e speck" con birra rossa media nel post partita, dice tutto. CONDOTTIERO

7- Claudia: arriva appena in tempo per mettersi per la prima volta la maglia da libero. Si comporta in maniera egregia. I primi 3 set è praticamente perfetta in ricezione, e sempre presente in difesa. Poi cala un pochino, ma sempre mantenendo alto lo standard di seconda linea. L'esperimento libero è pienamente superato, con anche l'apprezzamento della stessa Claudia (lo so che ti rompe non poter battere). IN-MONTAGNA-IL-FUNGO-CI-GUADAGNA

8- Francesco: MVP, senza ombra di dubbio. La miglior partita da quando è con noi. E' sicuramente favorito dal fatto di poter attaccare un mare di palloni, ma lui risponde sempre presente e si prende il titolo da top-scorer della serata. Con il muro toglie certezze agli avversari, ed addirittura si prende il lusso di fare 3 ace. E' veramente la sua serata. IL-GERIC-DE-NOADDRI

9- Samuele: mai visto giocare così. Prima partita da titolare, e per giunta centrale, ruolo che lui non ama. Inizia subito stampando un muro devastante, e poi continua giocando sempre con grande intelligenza. Forza poco in attacco sfruttando (e molto bene) soprattutto la palletta. Va anche lui un po' in debito d'ossigeno nel finale di partita, ma tiene duro e dimostra che lui c'è sempre. La grinta e la cattiveria che gli abbiamo visto negli occhi nel finale di partita è da esempio per tutti. LA-BELVA

10- Alex C.: oramai è una consuetudine. Quando viene lei la temperatura della palestra non supera mai i 4°/5°. Ieri poi quando il mister la stava per far entrare la situazione di punteggio è crollata e non c'è stato più modo. Lei, da parte sua, si è calata nella parte della tifosa accanita. Mi giravo in panchina e vedendola esultare ed incitare ad ogni punto, ho creduto stesse vedendo la sua amata Inter. INDIAVOLATA-SEPPUR-CONGELATA

11- Alessia: seconda partita con noi per la nuova arrivata e nel nuovo per lei ruolo di opposta. Fa un po' fatica a carburare, ma invece di calare per la stanchezza sale in cattedra nel tie-break porta a casa punti importanti (nonostante si lamenti un po' per la rete). Quasi una macchina in ricezione e difesa. LA-RETE-ALTA-ME-FA-UN-BAFFO

12- Alessandra P.: non voleva giocare alzatrice unica, ma ditemi voi... Sciolina una prestazione di altissima qualità. Alterna ottimamente i suoi attaccanti, intuendo anche i momenti di difficoltà di alcuni di loro. Perfetta nelle alzate dietro, mentre soprattutto nel terzo e quarto set fatica un po' per la stanchezza accumulata. Poi dopo aver patito un po' i continui insulti del pubblico, risponde da par suo con alcuni ace ed anche un pallonetto di seconda da far invidia al suo "idolo" Vermiglio, seguiti ovviamente da urlo liberatorio. VERMIGLIOSA

18- Chiara: che dire. Saranno 2 anni che non giocava a volley in palestra. Dopo un primo set balbettante, ha aggiustato la mira, soprattutto con la rete a 235cm, e praticamente non ha sbagliato più nulla. Ace a volontà, e quando dal pubblico si sono iniziati a scaldare gli animi è entrata in trance agonistica, facendo emergere il suo spirito battagliero. Difese a volontà e precisione in ricezione per condire una prestazione ottima. DATTE-AL-VOLLEY-ALTRO-CHE-PALLO'

Allenat. Simone: è obbligato a fare il primo turno in campo per far scaldare Fra. Per fortuna dopo il primo punto esce subito: era una statua in mezzo al campo. Poi dalla panchina cerca di aiutare la squadra soprattutto mettendo a posto i problemi di posizioni ovvi quando si forma una squadra con giocatori nuovi come ieri. In più come al solito ci mette quella grinta e gli urlacci tipici, con voce finita già nel secondo set. IN-PANCA-E'-MEGLIO

Dirigente Daniele: i problemi al ginocchio continuano, ma gli ultimi sviluppi dicono solo di uno stiramento al collaterale dovuto al recupero post operazione. Niente di grave, ma per tornare in campo ci vorrà tempo. Intanto ieri si è divertito come un pazzo a tenere i punti vicino al segnapunti ufficiale. Uno spasso. SOLAMENTE-STIRAMENTO


Kosmica - ZeroVolley = 3-0

26 Ottobre 2007 - Male la prima

L'inizio non è proprio quello che ci aspettavamo. O meglio il rischio di perdere contro una delle squadre più forti del lotto e viste anche le nostre condizioni non proprio idilliache c'era tutto, ma la figuraccia a cui siamo andati incontro nessuno la immaginava. Gli avversari ci hanno dominato portando a casa il match con un facile 3-0, mentre noi della Zero abbiamo mostrato la parte peggiore della nostra squadra. Se fossimo un fumetto il personaggio che ci potrebbe rappresentare sarebbe Due Facce. Infatti dopo un inizio di partita scoppiettante, ci siamo persi nei meandri della decocentrazione, del calo psicologico, siamo in pratica caduti in quel difetto che ci portiamo dietro da anni. Il motivo non si spiega proprio anche perché una primo set così ben giocato doveva essere da stimolo per farci capire che ce la potevamo benissimo giocare con gli avversari.

Ma tent'è. La squadra si è presentata in campo con l'inedita diagonale Alessia C. - Ludovica, i centrali Fra e Agnese, e le bande Gabriele - Stefano, con la nuova arrivata Alessia L. nel ruolo di libero. Poi nel corso del match ci sono stati vari cambi, ma purtroppo non è cambiato l'andamento a perdere della Zero. Quello che però almeno da speranza per il futuro è il grande primo set giocato, sempre punto a punto e perso a 23. Devastante nel ruolo di opposto Ludo, che ha fatto impazzire muro e difese avversarie anche da seconda linea, mentre magistrale è stato anche il nostro comportamento a muro con almeno 5 colpi vincenti ed Agnese e Stè a farla da padroni. Perso il set, però come spesso ci è accaduto in passato, è finita la nostra partita. Siamo calati in maniera impressionante nel fondamentale della ricezione, che fino ad allora aveva fatto la differenza, e questo ha dato il là al crollo generale di tutta la squadra. Inutile menzionare ruoli, fondamentali, giocatori o altro, il risultato dei parziali dice tutto: 15-25, 9-25.

In conclusione dobbiamo però anche considerare i grossi problemi di organico che ci portiamo dietro dalla fine dello scorso campionato: il nostro capitano Manuel è ancora fuori e speriamo di poterlo recuperare per la seconda di campionato (contro Caldarola ndr), il sottoscritto è convalescente dall'operazione ad entrambe le ginocchia di una settimana fa e ne avrà almeno per un mese e mezzo, e poi ieri avevamo Alessandra in condizioni precarie e Stè con un principio di influenza. Note positive invece il debutto assoluto con la Zerovolley per Luca e Alessia L., ed il ritorno in campo dopo 5 mesi dall'operazione al crociato del nostro centralone Daniele. Ovvio che, visti i pochi allenamenti e partitelle effettuate, l'amalgama di squadra non poteva essere granché, ma per questo solo il tempo e gli allenamenti ci potranno aiutare. Fiduciosi vi aspettiamo per il primo match casalingo giovedì 8 Novembre contro gli Irriducibili Caldarola.

Seemoon


16 Ottobre 2007 - Varato il calendario 2007/08

Finalmente habemus calendario. Non è ancora ufficiale visto che si tratta solo di una bozza, ma diciamo che a meno di grossi cambiamenti, ci siamo. Intanto vi preannuncio che le squadre partecipanti quest'anno sono 10, quindi si preannuncia un campionato lungo e interessante. Tra le conferme oltre alla nostra squadra ci sono: Sant'Angelo in Pontano, San Severino, Circolo ACLI, BLS Volley, Caldarola, e Kosmica, nuovo nome per la vecchia Urbisaglia. Tra le novità si annoverano invece il ritorno di Civitanova (Talita Kum), e le new entry Puma Volley e San Ginesio. Piccola annotazione al calendario: la squadra Kosmica giocherà le partite in casa nell'impianto di Casette Verdini.

Per quanto riguarda noi. Ovviamente le partite in casa si giocheranno come al solito il giovedì alle 21.30 alla solita palestra di Sforzacosta. Per iniziare però si andrà in trasferta, per modo di dire. Infatti giocheremo giovedì 25 ottobre 8ore 21.30) a Casette Verdini contro la sopraccitata Kosmica (ex Urbisaglia Volley).

Vi consiglio per ora di non scaricare il calendario ma di visionarlo solamente. Infatti giovedì sera dovrebbe uscire quello ufficiale e potrete scaricarlo con certezza. Intanto vi metto il link:

CALENDARIO PROVVISORIO 2007/08


21 Settembre 2007 - Finalmente di nuovo in palestra

Dopo la consueta pausa estiva, rieccoci all'inizio della nuova stagione. Il sito si ravviva e con lui spero anche il forum, che ultimamente patisce un certo calo di presenze. Io prometto di cercare di tenere aggiornato il sito più possibile come del resto ho cercato di fare anche lo scorso anno.

Quello che però ci preme di più, e ovviamente l'aspetto agonistico, e qui il tasto è ancor più dolente. Purtroppo la bella squadra dell'anno passato si è un po' sfilacciata per problemi vari, e questo ha portato la società a titubare fino all'ultimo prima di iscrivere la squadra al consueto campionato Open Misto CSI. Alla fine comunque l'iscrizione è arrivata ma il futuro al momento resta un'incognita. Infatti se andiamo a scorrere l'elenco dei componenti della squadra, sono più i dubbi che le certezze. Partiamo da queste ultime che sono rappresentate dai fedelissimi da anni della squadra: Alessandra, Stefano, Samuele, Claudia, Gabriele (quest'ultimo nonostante abbia trovato la donna a Lecce, ci ha assicurato la sua presenza costante). A questi bisogna aggiungere Francesco e Agnese, che concordemente ai loro turni ospedalieri non ci faranno mancare il loro importante apporto.

Adesso ci sono invece le note dolenti: a partire dal sottoscritto che purtroppo, visti i reiterati problemi alle ginocchia, sarà costretto a subire una nuova operazione in artroscopia, questa volta ad entrambe le gambe insieme. Povero me... Questo significa che mi concentrerò a tempo pieno nel ruolo di allenatore sperando di fare il meglio possibile per la squadra. Si passa poi al capitano. Manuel, colonna portante, purtroppo oggi è un uomo in carriera e al momento non ci può garantire la sua presenza costante in squadra. Stiamo facendo di tutto per cercare di convincerlo. La speranza è comunque viva, forse. Terzo capitolo riguardante le famose cussine: infatti le ragazze del CUS quest'anno hanno cambiato allenatore, e si apprestano ad affrontare una stagione dura con la novità dei 3 allenamenti settimanali. Se a questi si aggiungono altri problemi contingenti, il risultato è che la sola Alessia ci ha garantito la sua presenza in squadra, mentre stiamo trattando per confermare anche Ludovica, avendo già la certezza che Stefania non ce la farà proprio. Infine i tolentinati, e anche i loro segnali sono piuttosto negativi. In particolare Daniele dopo l'operazione al crociato di maggio fatica ancora a riprendere appieno l'attività sportiva e quindi non possiamo avere una data certa del suo rientro in campo.

In compenso siamo in trattativa per portare in squadra alcuni giocatori come Luca, tornato a calcare i campi di gioco dopo 2 anni, e forse altri 2 ragazzi maceratesi. Nonostante tutti questi problemi comunque, lo spirito di squadra e la voglia di confrontarci a livello agonistico ci ha spinto a continuare, nella speranza di divertici e magari vincere ogni tanto qualche partita come ci è capitato nei 2 precedenti campionati.

A presto

Seemoon


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